Risoluzione 4K

• cinema (4096×2160) pixel
• TV (3840×2160) pixel

Tutti e due i formati nascono dalla quadruplicazione della precedente risoluzione (2K per il cinema e 1080p per le TV), ma questa volta entrambe si chiameranno 4k, risulta quindi chiaro il motivo del suo nome generico “circa 4000″.

Il rapporto di forma del 4K al cinema è di 1,90:1 al quale vanno sottratte le bande nere sopra e sotto per arrivare al classico formato cinemascope, nelle TV 4K il formato è il classico 16:9 (rapporto di forma 1,77:1).

Il successo di questa nuova risoluzione è ancora avvolto dal mistero, sicuramente i produttori hanno deciso il nuovo standard, ed è quindi il futuro, ma quanto effettivamente convinceranno il consumatore ?

4 fattori che penalizzano le TV 4K

1. Scarsità di contenuti video da riprodurre.
2. A causa della risoluzione più alta, la posizione di visione della TV si riduce notevolmente, per godere di un simile dettaglio scordiamoci un 32 pollici (a meno di non volerlo guardare da 30 cm di distanza).
3. Dubbi sui futuri supporti per i film o sistemi di distribuzione dei contenuti
4. Anche le console nextgen Playstation 4 e nuovo Xbox non potranno gestire giochi complessi alla risoluzione 4k

A ogni modo i produttori sono convinti di questa tecnologia, hanno la sicurezza che l’utente (anche meno interessato) saprà apprezzare l’incredibile aumento di dettaglio presente a schermo trovandosi di fronte a immagini 4 volte il 1080p.

Tuttavia i tempi sono ancora lunghi, infatti anche se le TV sono arrivate nel mercato purtroppo mancano i contenuti, arrivano solo adesso i primi film 4k scaricabili con servizi di digital download e hardware appositi, meglio invece la sua diffusione al cinema dove Sony è in prima linea sul rinnovamento dei video proiettori, secondo il gigante giapponese l’80% delle sale cinematografiche negli Stati Uniti è digitale (non proietta più pellicole analogiche) e la metà di queste sale è già attrezzata con un proiettore 4K, per un totale nel mondo di circa 20.000 sale cinematografiche 4k, e intanto c’è già chi sta pensando all’ 8K