RISOLUZIONE SULLA PACE
“Pace,” dichiararono le Nazioni
e poi aprirono il fuoco. “La pace,”
dissero, “si fa con gli eserciti,
i carri armati, i cacciabombardieri
e le navi da guerra”.
La Pace protestò: “Non è vero,”
disse, “io sono amica degli uomini
di buona volontà, sono felice
solo se si depongono le armi
e si spiegano le proprie ragioni
con calma, attorno a un tavolo.
Chi mi ama non ama il fragore
delle bombe e aborrisce
il sangue sparso inutilmente”:
Le Nazioni ascoltarono le sue parole
e quand’ebbe finito,
guardandola in cagnesco, dissero:
“Questa Pace arrogante
è una minaccia, adotteremo tutti
i mezzi necessari per proteggere
il mondo dalla sua influenza”.
Così fu adottata una Risoluzione sulla Pace
che autorizzava la guerra e poco dopo
le Nazioni aprirono il fuoco.
(Alfred Breitman)