Del formaggio puzzone di Moena avevo già parlato quando l'ho usato per la polenta taragna. A dispetto del nome che appare così poco invitante, questo risotto ha ulteriormente confermato la sua delicatezza e capacità di legare sapori senza prevalere e senza alterare gli equilibri.Per una porzione di risotto servono:
- 80 g di carnaroli
- 30 g di prosciutto crudo, meglio se conservato sott'olio
- una decina di asparagi
- 50 g di puzzone di Moena
- 1 scalogno piccolo
- 2 cucchiaini di olio evo
- brodo caldo
- pepe bianco
- vino bianco e poca acqua
Aggiungere il riso e farlo tostare. Quando sarà diventato trasparente, sfumare col vino bianco e portare lentamente a cottura col brodo caldo.A 3/4 di cottura circa aggiungere anche le punte degli asparagi e qualche minuto prima di spegnere la fiamma, mantecare col formaggio a dadini, tenendo presente che il puzzone di Moena c'impiega un po' a fondersi completamente, quindi calibrare bene i tempi di cottura se non si vuole far scuocere il riso.
In ultimo, dare una spolveratina di pepe bianco, meglio se si ha quello da macinare. Io purtroppo ero sfornita per cui ho usato quello già macinato.Lasciar riposare qualche minuto il risotto e impiattare.