Magazine Cultura

Risotto al rosmarino: Cucinando con Simona (2)

Creato il 03 febbraio 2012 da Mcnab75

Risotto al rosmarino: Cucinando con Simona (2)

Eccoci di nuovo alle prese con le sfiziosità gastronomiche del venerdì sera.
Visto il gran successo di settimana scorsa ho arruolato di nuovo Simona Pizzi in qualità di chef di Plutonia.
Parlo di “gran successo” perché la chiave di ricerca triglie gratinate è stata nella top 5 delle più ricercate (sul mio blog) dell’intera settimana che va a chiudersi.
L’idea di realizzare un ebook gastronomico, magari coinvolgendo altri colleghi appassionati di cucina (Davide, Cristiano, tanto per citarne un paio), sembra sempre meno balzana. Già che ci siete lasciatemi un parere e ditemi se l’idea vi gusta o meno. Sarebbe senz’altro una decisa variante dagli argomenti abituali trattati sui nostri blog ma, Diavolo! La vita è troppo breve per porsi dei limiti tanto rigidi.

Anyway, credo di aver parlato fin troppo. Cedo quindi spazio alla ricetta di oggi: risotto al rosmarino (con varianti). Dedicata a tutti coloro che, come me, adorano ogni genere di piatto a base di riso.

Risotto al rosmarino (di Simona Pizzi)

Risotto al rosmarino: Cucinando con Simona (2)

Ingredienti per due persone

- 160 grammi di riso Carnaroli
- 20 grammi di rosmarino fresco
- Mezza cipolla oro
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- Brodo vegetale
- Parmigiano reggiano
- 1 noce di burro
- Mezzo bicchiere di vino bianco

Preparazione

Tritare finemente la cipolla ed il rosmarino (mi raccomando che sia fresco! 

Risotto al rosmarino: Cucinando con Simona (2)
).
Mettere in una casseruola l’olio, la cipolla tritata e 10 grammi di rosmarino. Far rosolare gli ingredienti, aggiungere il riso, farlo tostare e poi spruzzarlo con il vino bianco.
Una volta evaporato il vino, aggiungere il brodo vegetale.
Portare a cottura il risotto per 20 minuti circa.
A termine cottura, mantecare il riso con una noce di burro, del parmigiano reggiano ed il rimanente rosmarino tritato .

Una variante per chi non ama il sapore forte del rosmarino è quella di sostituire il brodo vegetale con una “tisana di rosmarino”. Basta far bollire dell’acqua con tre rametti della suddetta pianta aromatica; una volta bollita lasciare in infusione il rosmarino. Cuocere il riso come indicato sopra, ma senza l’aggiunta del rosmarino tritato ed utilizzando la tisana come acqua di cottura.
Un tocco “originale” e per dare un pò di colore al piatto: una volta impiattato il riso cospargelo di fiori freschi di rosmarino!
And Now . . . Let’s cook! It’s Easy!
- – -

Altre ricette


Filed under: cucinando con...

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines