Questa volta ho deciso di dedicarmi alla gelatina di aceto balsamico. Un sapore ben più conosciuto della confettura di rosa canina utilizzata la volta scorsa (per chi se la fosse persa, trovate la ricetta qui) che ho voluto provare allontanandomi un po' dai soliti abbinamenti tipici dell'aceto balsamico. Ad esempio, con il pesce, ma non un pesce delicato, ci vuole qualcosa con un gusto ricco...e così è nata l'idea di questo risotto.
Mi ci sono buttata a capofitto, al punto che l'ho preparato in prima battuta una sera che avevamo dei nostri amici a cena che, a loro insaputa, si sono ritrovati a farmi da cavie ;). Spazzolato tutto...mi sa che gli è piaciuto, voi che dite? :)
Ingredienti per 4 persone:
350g di riso Carnaroli
200g di salmone affumicato
Gelatina "Balsamica" Mariangela Prunotto
1 scalogno
mezzo bicchiere di vino bianco secco
brodo vegetale
burro
In un'ampia casseruola, far stufare lo scalogno tritato finemente con una noce di burro a fiamma bassa.
Alzare la fiamma, aggiungere il riso e farlo tostare per bene prima di sfumare con il vino bianco. Una volta evaporato il vino, aggiungere poco brodo vegetale per volta e portare a cottura.
Nel frattempo, tritare il salmone in maniera grossolana.
A pochi minuti dalla fine della cottura, aggiungere il salmone tenendone da parte un po' per la decorazione dei piatti.
Mantecare mescolando energicamente, spegnere e lasciare riposare due minuti.
Impiattare il risotto, decorare con un ciuffetto di salmone tritato e cospargere con "pepite" di gelatina di aceto balsamico prelevandola con un cucchiaino.
Una volta servito in tavola, invitate gli ospiti a mescolare delicatamente per distribuire bene la gelatina di balsamico. Bon appétit! :)
Come anticipato, anche con questa ricetta partecipo al contest di Emanuela del blog Arricciaspiccia in collaborazione con l'azienda agricola Mariangela Prunotto
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