Tutto ha avuto inizio ad un banco del mercato rionale del giovedì, quel mazzo di carciofi bello e florido mi fissava con insistenza. Poi, sono bastate tre parole di mia nonna (..che probabilmente aveva intuito il conflitto interiore..) a darmi l'input giusto all'acquisto: < Ce li dividiamo? > come andarle contro?!Arrivati in cucina non ho avuto dubbi, era il segno che quello scheletro doveva uscire dall'armadio ed un po' di alcol avanzato da San Valentino ha aiutato ad affrontare la paura..hic!
Ingredienti a persona:
70 g di riso*
4 noci piccole della Garfagnana2 carciofi 1 cipollotto 1 bicchiere di spumante demi sec1/2 limone1 pizzico di sale fino marino1 cucchiaino di olio e.v.o.2 cucchiaini di polvere d'arancia***Io ho utilizzato la varietà Baldo ideale per risotti, timballi, supplì che vanta una bella tenuta alla cottura. Ho scelto un riso italiano I.G.P. da coltivazioni nel Delta del Po.**Per velocizzare potrete sostituirla con zest di arancia bio anche se non è esattamente la stessa cosa.Pulire i carciofi dalle foglie esterne più coriacee e lasciare circa 1 cmd i gambo. Tagliare le punte e dividere a metà per la lunghezza. Eliminare con un coltellino affilato l'eventuale barba interna. Tuffare subito in acqua fredda e limone in modo che non anneriscano. Pulire il cipollotto e tritare finemente la parte bianca. Ungere una pentola con il cucchiaino di olio aiutandosi con un pennello in silicone. Unire il trito di cipollotto e i carciofi scolati e ridotti a fettine sottili.Versare 2 bicchieri di acqua e cuocere per qualche minuto. Aggiungere il riso e sfumare con lo spumante. Appena l'alcool sarà evaporato, salare e portare a cottura aggiungendo acqua calda all'occorrenza (in tutto ci vorranno circa 15 minuti). Intanto schiacciare le noci e spezzettare grossolanamente i gherigli ricavati.Mantecare il risotto con un cucchiaino di polvere d'arancia e metà del trito di noci. A fuoco spento, mettere il coperchio e far riposare 1 minuto.Servire ben caldo decorando la superficie con un cucchiaino di polvere d'arancia e le noci avanzate.Un piatto gustoso e ben equilibrato sia nei sapori che nell'apporto nutritivo.
Le diverse consistenze degli ingredienti renderanno ogni boccone un viaggio sensoriale senza pari!
Con questa ricetta partecipo alla raccolta:"L'orto del bimbo intollerante" di Febbraio