Ingredienti per 2 persone
5 pugni di riso carnaroli (io della mia riseria di fiducia) 3 foglie di cavolo nero ½ porro ½ bicchiere di vino bianco (io Falanghina) 2 cucchiai di pinoli brodo vegetale (circa 3 volte il volume del riso) olio evo
Lavare le foglie di cavolo e pulire e lavare il porro. Ridurre il porro a rondelle sottilissime. Ridurre il cavolo a striscioline sottilissime. In una padella adatta a cuocere il risotto, scaldare 3 cucchiai di olio evo aggiungere il porro e il cavolo nero e lasciare stufare a fuoco medio, aggiungere i pinoli e saltare tutto in padella. Lasciate cuocere per circa 10 minuti abbassando la fiamma. A questo punto aggiungere il riso e lasciatelo tostare bene, rigirando con un cucchiaio di legno. Sfumare con il vino bianco a fuoco vivo. Aggiungere il brodo, mescolare con un cucchiaio di legno, abbassare la fiamma e lasciare cuocere, mescolando di tanto in tanto fino a cottura circa 15-18 minuti a seconda del riso. Io preferisco procedere così…. È il modo di fare il risotto di mia mamma, di mia nonna e delle donne delle cascine vercellesi. Se preferite potete versare il brodo poco per volta e girare il risotto molto frequentemente. A cottura ultimata, coprire il risotto e lasciatelo riposare un minuto. Servire con una abbondante macinata di pepe, se vi piace.