Avevo da tempo vvoglia di provare il riso venere Stefania ed Elena me lo hanno fatto assaggiare nel mio breve viaggio in quei di Milano e mi hanno detto che questa tipologia di riso è buona in qualsiasi modo tu lo faccia. Senza coppapasta inoltre ho provato a ricreare la forma di un piatto veramente tradizionale, una presentazione che va di moda ...ma che lasciatemolo dire è un pò triste perchè la quantità sembra poca e noi qui al Sud siamo abituati a mangiare piattoni di pasta, piattoni di riso....da noi ABBANODANZA è la parola per eccellenza che se associata ad una tavola imbandita trova il suo connubio perfetto. il troppo qui al sud, soprattutto in Sicilia non è mai abbastanza...anche nel nostro dialetto ogni parola contiene più vocali del dovuto, la lunghezza delle parole è superiore alla media italiana e ci riconosciamo subito per questo motivo in qualsiasi posto straniero ci troviamo.....
Etichettati o no, sono fiera di essere siciliana, adoro la mia Palermo, la sua gente e la mia cultura...di cose che non vanno ce ne sono tante...ma non la cambierei per nessun'altra città!ingredienti:
- 200 gr di riso venere
- 80 gr di philadelphia
- speck (consentito)
- sottiletta 2 (consentita)
- sale
- pepe
- noce moscata
- mandorle




