E' proprio così che mi sento di descrivere, a volte, chi mi sta attorno. E non parlo di estranei ( per i quali a volte non basterebbe un libro), ma di mia mamma, mia nonna e la suocera, soprattutto.
Sono una mamma giovane. Avevo solo 24 anni quando è nata la mia prima bimba, ero sicuramente inesperta, ma come penso ogni donna alla prima gravidanza, a prescindere dall'età. Durante la gravidanza sono stata sommersa da consigli, suggerimenti più o meno utili e soprattutto, a volte, discordanti. Ma facevo orecchie da mercante; sentivo tutti, non commentavo e poi facevo con la mia testa. Il risultato è stata una gravidanza perfetta e bellissima, ed un parto meraviglioso.
Nata Beatrice, si sono magicamente improvvisati tutti esperti pediatri: la bambina è piccola, la bambina ha caldo, la bambina prende il raffreddore, non farla uscire con questo tempo, coprila, ma hai abbastanza latte?, quanto pesa?, la sento un pò calda, misurale la febbre...
Anche in questo caso ascoltavo senza commentare e facevo di testa mia. Solo che a forza di sentirli parlare, il mio umore e la mia sopportazione iniziavano a vacillare.
In più il sentirli chiamare mia figlia prima, e il piccolo dopo, il mio bambino, i miei amori, le mie gioie mi manda in tilt.
Se c'è una cosa che proprio non sopporto è questa.
Beatrice e Federico sono i MIEI bambini, miei e di mio marito, non vostri. E gli abbiamo dato un nome, quindi evitate di chiamarli coccolino, bambolina, patatino, cucciolotta... Per favore!!!
Per quanto riguarda la loro educazione, ci pensiamo noi genitori.
Può anche essere vero che i nonni sono fatti per viziare, ma se i genitori stanno cercando di insegnargli un certo tipo di comportamento sarebbe il caso di rispettare tale scelta e se li sgridano, voi siete pregati:
1- di non ridere (penso che sia alla base, e voi essendo nonni dovreste saperlo!)
2- di non commentare con frasi del tipo: ma diglielo che sono ancora piccola (proprio pechè piccola/o deve imparare!!)
3- io sono la nonna e faccio come mi pare (cosa??!!)
4- quello che fa con me sa che lo può fare solo con me.( ma prima non era piccola/o? Ora riesce a distiguere cosa può fare con te e cosa no?!)
Beh penso che i genitori debbano fare i genitori e i nonni i nonni, ma ognuno rispettando l'altro. I consigli vanno benissimo, ma il mettersi in mezzo no.
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