Ristorante La Pignatta - Viale Silvani 18b - Bologna

Nato all’inizio del secolo scorso, questo locale rappresentava una sosta per i viandanti che qui domandavano “cus’al bol in pignatta?” Incuriosito da questa storia, da un estratto del menù alquanto accattivante e dal fatto che comunque da sempre vedo l’insegna di questo ristorante su viale Silvani, ho finalmente colto la giusta occasione per andare. Vista la posizione ovviamente il parcheggio è possibile solo nelle strade limitrofe (e questo è il fattore che da sempre mi ha scoraggiato ad andare). Il locale è piuttosto piccolo, composto da un paio di stanze con pochi coperti e da un cortile interno per ospitare la clientela nel periodo estivo. Dopo aver suonato il campanello ci aprono, ci prendono i cappotti e ci fanno accomodare. Al tavolo ci aspetta un piccolo piattino con assaggi di salumi e formaggi, ed un cesto con diverse varietà di pane e grissini. Il menù viene raccontato direttamente dai proprietari estremamente gentili e professionali. Tanto è l’imbarazzo nella scelta poiché le proposte sono tutte estremamente invitanti sia per il pesce che per la carne. Visto che per i prodotti ittici abbiamo tutta l’estate da dedicarci, optiamo per qualcosa di decisamente più “invernale”. Inizio con una terrina di polenta con gorgonzola fuso, proseguo poi con delle tagliatelle senza glutine (perfettamente cotte) al pistacchio e petto d’oca. Come secondo tento la carne di struzzo che mai prima d’ora avevo provato. In conclusione, dopo un assaggio di biscotteria offerta, scelgo un gelato di crema con frutti di bosco. Ho scritto tutto questo “elenco” di piatti da me provati perché il giudizio globale è solo uno: ottimo! Tutto veramente perfetto! Dall’attenzione dei gestori agli abbinamenti dei piatti a cui ha fatto da contorno un buon Teroldego. Un’esperienza degustativa di cui non posso far altro che consigliare. “Ciliegina sulla torta” il liquore di liquirizia servito in bicchierini di cioccolata. Ottimo anche il rapporto qualità prezzo: 2 antipasti, 1 primo, 2 secondi, 2 dolci, una bottiglia di vino ed una d’acqua per un costo complessivo di 55 euro a testa. Apparentemente non poco…ma assolutamente meritato... N.B. in foto l'accesso alla zona estiva.