Natale insolito.
Pollo e patatine.
Terrazza sull’oceano.
Caldo umido
ma
sorriso smagliante
sui nostri volti
sudaticci
e
occhi che brillano
come stelle luminose.
Il cuore batte forte
sotto le nostre t-shirt.
Parliamo, riparliamo
e non la smettiamo
di raccontare e raccontarci.
Brindiamo
ad acqua minerale.
D’un tratto
mi prendi la mano
e mi leggi qualcosa
scarabocchiato
su di un tovagliolo
di carta:
“ Tieni stretti i tuoi sogni /
perché se i sogni muoiono/
la vita è come un uccello/
dalle ali spezzate”.
Marianna Micheluzzi