Oggi voglio raccontarti dei risultati inaspettati di Nicola, uno dei fantastici partecipanti al corso di KINESIOLOGIA OLISTICA INTEGRATA di Bologna.
Nicola è un giovane Facilitatore di PSYCH-K e nel week end scorso era a Bologna per partecipare al 3° modulo nel quale abbiamo affrontato il rapporto tra Medicina Cinese e Kinesiologia.
Le 2 giornate sono trascorse apprendendo come riequilibrare facilmente una serie di muscoli trovati ipotonici utilizzando la RUOTA dei MERIDIANI e i partecipati hanno iniziato ad evolvere salendo di livello: sono passati dai test muscolari della KINESIOLOGIA APPLICATA ai TEST SEMPLIFICATI che prevedono l’utilizzo dell’O-RING, DELTOIDE ANTERIORE, GRANDE DORSALE o DELTOIDE MEDIO ma in maniera semplificata, ossia eseguendo una una sfida sul muscolo con una forza di 100-500 gr al massimo (dipende dal muscolo utilizzato).
Questo permette di velocizzare le procedure e poter fare tante valutazioni sulla persona con cui stiamo praticando, senza stancare il muscolo coinvolto.
Qualcuno potrebbe chiedere: “Allora perchè non iniziare direttamente con questi?”
Ci sono 2 motivi:
1. quando vuoi ottenere il massimo da uno sport per esempio, è necessario conoscere tutte le regole che ci sono dietro e che si sono evolute nel corso degli anni. Conoscere il background, il livello STORIA della tecnica ti permette di interiorizzare meccanismi e pratica e renderti AUTONOMO e non avere bisogno poi di un maestro o un insegnante ogni volta che si ottengo risultati fuori dagli schemi visti;
2.il secondo motivo è legato al RAPPORT che si instaura con le persone sottoposte ai test. Ci sono alcune persone che hanno bisogno di dimostrazioni su cui va bene un test forte e intenso tipico della KINESIOLOGIA APPLICATA, mentre ci sono altre persone che provengono da un percorso in tecniche di medicina non convenzionale (Reiki, Reflessologia Plantare, Yoga, Tui-Na, Naturopatia, Costellazioni famigliari, Theta Healing……….) che si affideranno e saranno più a loro agio se utilizziamo su di loro il TEST SEMPLIFICATO. Lo scopo è quindi avere lo STRUMENTO GIUSTO per ogni PERSONA con cui ci rapportiamo.
Ma al di la di quello che è stato affrontato nei 2 giorni di corso e della bellissima energia che scorreva nel gruppo di persone, quello che voglio raccontare grazie a Nicola, sono i risultati del tutto inaspettati che nella maggior parte dei casi scaturiscono da una sessione di Kinesiologia Olistica Integrata.
Voglio complimentarmi pubblicamente con Nicola per la sua intraprendenza e proattività visto che ha iniziato a fare pratica una volta tornato a casa la stessa sera del rientro!
Ieri, lunedì, ha trattato altre 3 persone e mi scrive:
“……………………..aveva l’indice della mano sinistra gonfio, e faceva fatica a muovere il pollice…facendo dei test, il tensore della fascia lata (meridiano IC) era risultato debole…in effetti dietro c’era anche un problema di cellulite…
va beh, sono andato avanti e l’ipotonia si poteva correggere solo trattando il meridiano Intestino Crasso (che passa proprio per l’indice!!); una volta trattato il meridiano col punto di sedazione, non solo il meridiano si è sistemato, ma la paziente riusciva a muovere il dito Quasi senza dolore!!!!”
Sento già che nella mente di qualcuno di voi che non conosce la Kinesiologia Applicata si sta dicendo si ma questo è un caso, una coincidenza.
Allora continuiamo a leggere di Nicola e della sua seconda coincidenza nella stessa giornata:
“……………..ho trattato anche mio papà per un semplice male alla schiena… ma uno dopo l’altro sono insorti altri sintomi che alla fine mi hanno portato a sistemare quasi tutti i meridiani, l’uno dopo l’altro!! eeee………..da anni aveva un costante male ai polsi…. eeee…… con i trattamenti ai meridiani gli sono spariti immediatamente i dolori!!!!!!! )))))))))))) ”
Grazie Nicola della testimonianza.
Tra un po di tempo ci saranno persone che avranno competenze certificate e a cui potrai rivolgerti per riequilibrare l’energia del tuo corpo, dei tuoi chakra, dei tuoi meridiani, per riallinearti posturalmente, per trattare e superare blocchi emozionali……e anche per tornare in contatto con la parte più vera di te, ma di questo parleremo in altro post.