L'esperienza del risveglio somiglia alla rifrazione della luna nell'acqua. La luna non si bagna,nè il flusso dell'acqua si interrompe. Ancorché provvista di ampia luminosità, la luna si riflette nel rigagnolo più insignificante. Il chiarore lunare del cielo, tutto intero, si diffonde sulla rugiada nel filo d'erba o sulla singola goccia d'acqua. L'esperienza del risveglio non vi scinde, così come la luna non infrange la compattezza dell' acqua.
da un discorso del monaco giapponese Dogen morto nel 1253