E’ normale che un bambino piccolo si svegli molte volte durante la notte, anche se non ha più bisogno di nutrimento notturno. Il risveglio dovrebbe durare pochi secondi o minuti.
Il problema nasce proprio quando questi risvegli ricorrenti diventano troppo frequenti, troppo lunghi in termini di tempo o se il bambino non è in grado di riaddormentarsi da solo e richiede l’intervento del genitore.
Quali possono essere le cause di questi frequenti risvegli notturni?
- non è stata impostata una routine pre-nanna, che aiuta a regolarizzare il sonno ed a tranquillizzare il bambino, grazie alla ripetitività e all’abitudine.
- il bimbo non si addormenta da solo al momento di andare a letto. Se si addormenta nelle braccia del genitore e si risveglia da solo nel suo lettino sicuramente si sentirà smarrito.
- il bimbo ha fame perchè è abituato a mangiare durante la notte, anche se non si tratta più di una esigenza fisiologica.
- il bimbo sta facendo qualche passaggio importante (gattonare, camminare, ecc) ed è più elettrico del solito.
- c’è qualcosa che crea disagio: una malattia, ambiente troppo caldo o troppo freddo, tessuto del pigiamino non confortevole, pannolino bagnato o sporco, stanno spuntando i primi dentini
- ha mangiato troppo prima di coricarsi e/o ha sete
- sta vivendo la fase di ansia da separazione
- troppo rumore e/o luce, o sbalzi di luminosità e rumorosità
- ha perso i suoi oggetti transazionali, il ciuccio, il pupazzo preferito
- ha vissuto emozioni forti subito prima di andare a letto o nella giornata (per esempio giochi molto movimentati prima di andare a letto), oppure uno spavento, per esempio una caduta (molto frequente se sta imparando a camminare)
- è andato a letto troppo presto e quindi non è abbastanza stanco oppure troppo tardi ed è nervoso. Nei bambini piccoli è necessario rispettare il più possibile l’orario per la nanna, rientra anche questo nella routine!
- è stata rafforzata l’ abitudine alla veglia notturna per esempio accendendo la luce durante i risvegli, proponendo giochi, chiaccherate, ecc..
Questi possono essere considerati come degli spunti per migliorare la qualità del sonno vostro e dei vostri bimbi.
E voi? Come gestite i risvegli notturni? Avete dei trucchi da consigliare?