Domani si vota. Per le Primarie di coalizione. Dalle 8 alle 20, in sette sedi, uno per circoscrizione, più la sezione del PD di San Giuliano, si dice per comodità dello zoccolo duro dei democratici. Ma anche questa scelta, come tante altre, ha fatto discutere. Queste Primarie sono state definite “all’acqua di rose”, per la sensazione che in molti non avevano neppure voglia di farle, come i partiti minori. Dannazione al regolamento da rispettare. A proposito, dopo la gaffe dello staff di Rita Rossa (sulla carta la favorita, non per altro per l’appoggio di molti partiti, a volte anche troppo sviolinato) che si era dimenticato a casa le pezze giustificative della campagna elettorale – per molti, l’escamotage delle Primarie è servita solo per legittimare una presenza, anche mediatica, dei personaggi che tenteranno la scalata a Palazzo Rosso – si apprrende che la vice presidente della provincia di Alessandria ha speso 2498 euro, due in meno del tetto massimo consentito. Roba che se avesse offerto un paio di aperitivi in più si sarebbe fatta autogol. Complimenti ai suoi ragionieri che sono riusciti a farla stare nel “patto di stabilità”; per qualcuno, l’aver consegnato il compitino senza errori potrebbe valere una poltrona da assessore (nel caso in cui). Ma la “dimenticanza” alla Pierino che dice alla maestra che il cane gli ha mangiato il quaderno può far riflettere: troppa leggerezza (o sicurezza di sé) nell’afffrontare la competizione interna, disorganizzazione o cosa? Maurro Buzzi ha speso meno di 1500 euro, cercando soprattutto di farsi conoscere, lui, una vita da mediano nella CGIL provinciale, ora ci crede un po’ di più. E non sarà solo per il sondaggio libero del nostro giornale on line che lo dà preferito oltre il 50% dei lettori che hanno voluto rispondere, ma anche perché “l’uomo nuovo” porta con sé un’aura di ringiovanimento (anche se non è un teen-ager) e speranza. O semplicemente, senza storia politica alle spalle non gli si possono rinfacciare insuccessi o decisioni controverse.
Domani si vota, dicevamo. Nelle circoscrizioni (Centro, Europista, Al Nord, Fraschetta) e al Centro Comunale «Galimberti», presso la Soms delquartiere Cristo, in corso Acqui e naturalmente quelli di San Giuliano e Valmadonna. Bisogna essere residenti nel comune di Alessandria. Il contributo minimo è di un euro.