E’ «l’Incontru» il momento clou dei riti pasquali a Menfi. Alle ore 12, domenica 20 aprile, dopo la messa, la vara di Gesù Cristo risorto insieme a San Michele Arcangelo vengono portati a spalla nella via della Vittoria. Intanto il simulacro della Madonna, uscito dalla Chiesa dell’Addolorata, avvolto da un mantello nero in segno di lutto, viene portato davanti alla Chiesa dell’Annunziata.
Mentre la folla grida “largo largo” il simulacro di San Michele Arcangelo viene trasportato di corsa verso Maria per annunciarle la resurrezione del figlio. La Madonna resta incredula, poi finisce per credere e convinta dall’Arcangelo Michele, che porta l’ambasciata tre volte, si avvia di corsa verso il figlio: avviene così “l’Incontro”, la Madonna perde il mantello nero e appare vestita a festa, mentre colombe in segno di pace prendono volo. Le campane suonano a festa, i mortaretti cominciano a scoppiettare, la banda intona una marcia festosa ed il popolo applaude rivivendo con letizia il miracolo della Resurrezione.
Oggi, dalle ore 15:00, prenderà il via la processione di Cristo sulla croce, e l’incontro con la Madonna. Al Calvario, la Crocifissione di Cristo e, all’imbrunire, la processione dell’urna. Nelle varie chiese della città, alle 24, la sepoltura di Gesù.