di NICOLAS ICARDI
I milanesi Ritmo Tribale si formano sul finire del 1984 intorno a Fabrizio Rioda (Chitarra), Stefano "Edda" Rampoldi (Voce) e Alessandro Zerilli (Basso), raggiunti dopo pochi mesi da Andrea Scaglia (Chitarra e Voce) e Alex Marceschi (Batteria). Dopo qualche anno all'insegna di una costante attività dal vivo e dopo la realizzazione di un paio di demo, il gruppo esordisce nel 1988 con "Bocca Chiusa", un lavoro ancora legato al punk-hardcore italiano di metà anni '80, ancora acerbo ma a suo modo travolgente. Che nel DNA della band ci sia molto di più del punk lo dimostra già il successivo "Kriminale" (1990), caratterizzato da soluzioni melodiche e sonore più varie, pur non sacrificando quasi nulla dalla potenza. Nel frattempo al posto di Zerilli è arrivato il nuovo bassista Andrea Filipazzi e l'uscita del disco è seguita da un tour che fa tappa in vari paesi d'Europa, negli Stati uniti e in Algeria. Con l'ingresso di Luca "Talia" Accardi alle tastiere, Edda diventa la voce principale dei Tribali, sostenuto in certi casi dalla potente voce di Scaglia con la formazione cosi composta danno alle stampe un'EP di 5 pezzi, "Ritmo Tribale" (1991). In questo disco si può notare già una svolta, con il crossover che in quegli anni stava prendendo piede (Jane's Addiction, Red Hot Chili Peppers,Faith No More per citare i più famosi) i suoni si inaspriscono e si appesantiscono, ovviamente il sound è ancora molto grezzo ma già si riesce a intravedere una freschezza che in Italia mancava da tempo. E' quindi la volta nel 1992 dell'album "Tutti vs Tutti". I Ritmo Tribale ci regalano il disco che li proietta direttamente tra le band italiane più influenti e purtroppo sottovalutate degli anni '90. Qui i Ritmo abbandonano parzialmente la furia hard-core per dare vita a canzoni eclettiche che in qualche modo potremmo definire crossover evoluto che troverà definitivo compimento nel successivo "Mantra" con in più il valore aggiunto della voce unica e straordinaria del cantante Stefano "Edda" Rampoldi. Dopo due anni arriva "Mantra"(1994), un disco che non è esagerato definire importantissimo per la rinascita del rock italiano degli anni '90: poetico, avvolgente, psichedelico e duro allo stesso tempo, è un’opera completa sia sotto l’aspetto musicale che compositivo e meriterebbe senza dubbio una riscoperta. Insieme, fra gli altri, ai concittadini Afterhours e Casino Royale e ai Marlene Kuntz, i Ritmo Tribale si candidano al ruolo di capofila della nuova scena rock tricolore, senza però mai riuscire a raggiungere, se non a tratti, la popolarità dei summenzionati colleghi, forse per un approccio da sempre contrario a qualsiasi forma di compromesso, forse per semplice sfortuna. Il successivo album è "Psycorsonica"(1995) ed è l'ultimo disco prima dell'abbandono di Edda Rampoldi, si disse all'epoca per problemi di droga. Con questo ottimo disco chiudono la splendida trilogia partita con il crossover-metal di "Tutti vs. tutti", proseguita poi con il similgrunge di "Mantra". Questo "Psychorsonica" si va ad incastrare esattamente a metà strada tra i due lavori precedenti. I Ritmo Tribale continuano anche senza Edda e danno alle stampe "Bahamas"(1999). L'album doveva essere un nuovo inizio con Scaglia alla voce ma si tramutò anche nel disco di addio. Proprio per questo rimane un'opera preziosa e inestimabile, unica e purtroppo poco capita, di impronta quasi progressive che amalgama anche i nuovi suoni elettronici del trip-hop. Questa è l'ultima grande prova dei Ritmo Tribale che si scioglieranno l'anno successivo. Il gruppo si riunirà in seguito poche volte, una per presentare l'uscita della raccolta doppia "Uomini 1988-2000"(2007). Edda Rampoldi tornerà sulle scene a sorpresa nel 2009 con un album solista "Semper Biot" e nel 2010 cun un'EP "In Orbita", invece nel 2010 è uscito "Milano Original Soundtrack", album realizzato dai restanti Ritmo Tribale con in aggiunta artisti quali Xabier Iriondo, chitarrista storico degli Afterhours, e Bruno Romani, sassofonista dei Detonazione: il nome della nuova band è NoGuru.
Dalla discografia dei Ritmo Tribale vi propongo 5 tracce:
"Circondato" da "Bocca Chiusa"(1988), grande pezzo del periodo più punk-rock del gruppo, riproposto anche in seguito negli anni nei concerti.
"Uomini" da "Kriminale"(1990), ballad per voce e chitarra con il suo testo antimilitarista, tra le migliori del gruppo.
"Domina" da "Tutti vs Tutti"(1992), ballad intensa che fluttua tra chitarre arpeggiate e riffoni governati dall'incredibile interpretazione di Edda che ti scaraventa in un turbinio di emozioni.
"Sogna" da "Mantra"(1994), pezzo raffinato e delicato tra i migliori dell'album.
"Amara" da "Mantra"(1994), traccia blueseggiante con la voce del cantante abilissimo e dotato di una voce calda e particolare.
CIRCONDATO - 1988
Audio
UOMINI - 1990
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DOMINA - 1992
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SOGNA - 1994
AMARA - 1994
A DOMENICA PROSSIMA...