Ieri pomeriggio in migliaia sono scesi per le strade di Madrid per chiedere le dimissioni del governo e un cambiamento della classe politica.
Tra i manifestanti e la polizia ci sono stati degli scontri: il bilancio finale è stato di 64 feriti, 27 dei quali poliziotti, e 35 fermati. Secondo i dati delle autorità, alla protesta hanno aderito circa 6.000 persone. In molti si erano concentrati nei pressi del Congresso dei deputati spagnoli per denunciare ”il sequestro della democrazia” e i tagli decisi dal governo.
Si continua a porre rimedio alla crisi, in tutta Europa, sempre con le stesse ricette, ma quello che occorre è un “cambiamento di paradigma”.
C.S.