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Ritornare figlia

Da Mammajewel @mammajewel
Causa incidente dello scorso venerdì (per chi fosse interessato sono ritornata a lavoro il giorno dopo) da domani sera sarò a casa di mia madre per qualche giorno.
Ovviamente con me viene anche Giada.
Ovviamente ritornerò a fare la figlia.
Mi immagino già la sera a cena.
Mio padre mi dirà che mangio troppo poco e che devo mangiare per due.
Anzi per tre perchè mi servono anche le energie per giocare con Giada.
Mia madre mi dirà di andare a letto presto e mi porterà il caffè a letto la mattina per svegliarmi (questa cosa mi piace molto) e forse si ricorderà di prepararmi il pranzo a lavoro.
Mi ha già chiesto cosa mi piace da mangiare e se ho qualche voglia.
Criticherà la mia scelta di non abitare vicino casa sua.
Si sfogherà perchè mia sorella più piccola lascia tutto in giro e forse mi criticherà se approfitto per fare gli ultimi acquisti di natale invece di tornare subito a casa per fare la mamma.
Mi dirà che Giada mangio poche cose e che non le ho portato il maglione e la felpa di pile perchè a casa sua fa freddo.
Mia figlia impazzirà per l'eccitazione di dormire dalla nonna e andrà a letto molto tardi.
Il giorno dopo mi dirà di nuovo che abito troppo lontano e che a Lei farebbe piacere aiutarmi di più.
Mi dirà che sono cocciuta e che se tornassi a nascere mi farebbe con una testa nuova.
Mi dirà che non mi stanco mai.
Che ho mangiato poco e "ma sei incinta mica hai paura di ingrassare?"
I vestiti messi la sera nella cesta dei panni sporchi saranno puliti e stirati il giorno dopo.
Io le chiedo come fa a fare tutto così in fretta e lei mi dirà che abito troppo lontano e che lei non può aiutarmi di più e che dove ho la testa che penso di fare tutto da sola con due figlie piccole.
Io lo so che molte delle cose che mi dirà le pensa per davvero.
Metto in conto di trattenere qualche risposta e mi concentrerò sul caffè alla mattina, sul rientro a casa con la casa in ordine e la cena già quasi pronta.
Mi concentrerò su qualche coccola in più e una lettura serale più lunga rispetto ai 10 minuti scarsi (mai letto così poco in vita mia) di questo periodo.
Mi concentrerò sul fatto che mia madre mi ama come nessuno mai.
E metto in conto che anche io, forse, vorrò aiutare Giada e l'inquilina quando diventeranno grandi e saranno stanche dopo una giornata di lavoro.
E soprattutto mi concentrerò sul fatto che per i miei genitori sarò sempre e solo la loro figlia.

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