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Ritorni di fiamma: Let’s Dance

Creato il 02 agosto 2010 da Cobain86
Let's Dance

Let's Dance

Dopo 4 mesi di lavoro con il mio gruppo (composto da quattro ragazze del mio stesso corso di laurea), svariati incontri, interviste, animazioni interminabili in Powerpoint, finalmente abbiamo presentato il progetto agli amministratori di Let’s Dance, una scuola di ballo reggiana.L’esame per cui abbiamo preparato questo malloppo era Strategie Comunicative (che, strano ma vero, è stato superato con 30 e lode per ognuno di noi XD) e, dopo opportuna consultazione con il prof, abbiamo riassunto la presentazione aggiustando alcune imperfezioni.

Dopo esserci messi in tiro (anche se io ero vestito come tutti i giorni, non mi ero agghindato particolarmente XD) e salutato l’amministrazione abbiamo iniziato.

L’obiettivo era proporre nuove strategie comunicative per permettere di recuperare gli iscritti nel settore 18-25 anni; molto divertente, in corso d’opera, sentire l’effetto comico di alcune frasi enfatiche (Chi entra a Let’s Dance non ne esce più! -battuta: giusto, escono quando sò morti!-) e scoprire gustose novità (Nella presentazione ci sono due diapositive nere, che dici, se notano? Risposta: Dirmelo nella mezz’ora prima no??!! XD).

Ma, nonostante tutto, siamo arrivati integri alla parte finale, con piccole aggiunte “a braccio” per ampliare alcuni punti oscuri.

Sono arrivati gli applausi (per fortuna XD), i regali (un corso gratis a Let’s Dance per tutti! XD), i complimenti personali da parte del mio gruppo (Marco sei bravo, un vero oratore!) e richieste di contatti per collaborazioni future (che, vista la crisi attuale, non si buttano certo via); un successo su tutta la linea, insomma.

L’esame valeva 2 crediti (di solito sono 6 o

8)
per cui la nostra vera soddisfazione, oltre che il voto, è stato l’apprezzamento da parte di chi “deve cacciare i soldi”: le domande interessate, le risate, un aiuto reciproco, ecco cosa costituisce un gruppo permettendogli di lavorare bene.

Ci sono stati momenti difficili (ritardi, impegni, problemi tecnici) e piccole liti (ma và? Non l’avrei davvero mai detto XD) come nelle migliori famiglie ma, oltre a ringraziare le mie preziose collaboratrici, vorrei sottolineare una cosa: se nel mio lavoro futuro potrò contare su persone simili a queste, beh, che dire, mi riterrò molto fortunato.

Sono esperienze come queste che mi motivano e mi mandano avanti, la passione, la voglia di produrre qualcosa di valido; il fuoco che ti rende speciale.

Marco


Filed under: Penna libera, Uni(di)versità Tagged: ballo, comunicazione, let's dance, presentazione, reggio emilia, scuola

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