Ritorno a casa...

Da Sisola
Forse ho un attimo di tempo... un minuto per fermarmi e vedere che la settimana è finita... il ritorno a casa... e LUI è già ripartito per jesolo... Lei è piena di latte... ora dorme cullata dalle canzoni che propone il mio iTunes...
"...noooo...non rimpiangere mai...non illuderti mai...certe cose non ritornano più...tu non pensarci anche se...son le cose che hai amato di più...e quell'amare amare forte fino a non mangiare più..."
Così canta Biagio... mi ricorda tante cose...quanto sono stata male per LUI... gli anni difficili...e poi... la svolta...un nuovo inizio... ed è arrivata lei... e ora tutta quella sofferenza è solo un brutto ricordo... ora lei è il segno della mia forza... della fissazione che non ho mai voluto dimenticare... della mia testardaggine che è servita... di tutte quelle lacrime che si sono trasformate in sorrisi... di quel mangiare che ora è tornato... e la convivenza è sempre più vicina...
Sono stata assente in questo periodo perchè le giornate erano magnifiche...e noi non abbiamo dubitato sul da farsi...tante tante tante passeggiate e tanta aria pura... lei con pochi minuti di sole è diventata nera...io...con ore ed ore con la faccia alla luce che arrivavo a casa e non riuscivo neanche più a vedere... è già tanto che abbia preso un colorito sul rosa pallido... <_<
Circa 2 settimane fa mi ero iscritta a "mamma che ridere" ma non ho mai avuto l'opportunità di scrivere...

Mi trovavo al centro per fare le ultime compere per la pupa a circa un mese dal parto... prendo la mia macchinina in cui già di solito nell'ultimo periodo faticavo a girarmi per fare retro e mi cerco parcheggio...
Ovviamente come sempre mi dimentico che il martedì mattina c'è mercato al centro ma insisto ed inizio a girare perchè non voglio tornare a casa a mani vuote...
Finalmente trovo un posticino abusivo ed inizio a parcheggiare... Dopo una grande sudata e 4000 manovre totalmente a caso riesco ad incastrarmi ed ora di scendere mi rendo conto che la porta del guidatore era vicino al muretto quindi uscire di li non se ne parlava... Prendo la dura decisione di uscire dal lato passeggero con tutta l'agilità di una donna gravida all'8°mese... lancio una gamba dall'altra parte rischiano un semi stiramento (e già li dovevo capirlo che era un segno del destino)... mi aggrappo al volante per darmi la spinta e spostare il baricentro in modo da riuscire a scavalcare il cambio...ma proprio in quel momento in qui sono in piedi con un piede vicino ai pedali e l'altro nel posto passeggero...mi rendo conto che non riesco più a far alzare il piede sinistro... e così...incastrata in quella posizione... inizio a ridere...e più rido...più perdo le forze e non riesco a movermi...
Dalle risate e dalla mia situazione gravidica inizia anche a scapparmi la pipì e queste mi fa ridere ancora di più... Cerco di calmarmi... con un colpo di coraggio scavalco, perdo l'equilibrio e mi scaravento nel sedile passeggero...Solo mentre esco dalla macchina ancora ridendo noto che pochi metri vicino a me mi sta guardando un tipico "pensionato da mercato".... Ovviamente al ritorno la scena è stata più o meno la stessa...con tanto di strisciata sulla parte interna della portiera destra...e con l'impedimento del volante che mi ha letteralmente incastrata nella parte finale della mia azione!!!!...

Amore per lei è..."... dimenticarsi dopo la poppata di riattaccarsi il reggiseno ed in mezzo al supermercato accorgersi le che tue tette stanno grondando di latte ma fortunatamente hai sopra la giacca semi-impermeabile e nessuno se ne accorge ma tu continui a ridere da sola...""...passeggiare ore ed ore al sole per prendere un po' di colorito ed il risultato è che sei morta di caldo e l'unica che si è abbronzata è stata lei che tra l'altro era pure all'ombra..."

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