Cominciamo da un simbolo: il castello, che richiama alla mente il romanticismo e la durezza dell’epoca. I primi, sorgono su terrapieni, con torri in legno, circondati da una palizzata di trochi che ricorda i forti dell’america del 1800. Non hanno solo scopo difensivo. Nascono assieme ad un nuovo tipo di guerriero: il cavaliere. Altro simbolo del Medioevo. Un soldato nato per combattere in sella ad un fiero, possente
L’immagine popolare del cavaliere è legata all’eroe dall’armatura scintillante che passa il tempo a giostare e a corteggiare fanciulle. C’è del vero in questo ma, prima di tutto un cavaliere è un soldato. Un guerriero d’élite che combatte a cavallo. Di
Il miglior modo per raggiungere lunghe distanze, vista la scarsità di strade è il mare. E infatti in questo peridoo storico le acque d’Europa pullulano di imbarcazioni commerciali. Navi da carico chiamate “cocche” che sono le vere bestie da soma. Monoalbero, con vele molto pesanti hanno il fondo piatto adatto ad una notevole capacità di carico. Con il vento a favore, si viaggia veloci e si trasporta di tutto, così qualunque cittadina costiera può aprirsi ai comemrci internazionali trasformandosi in una porta verso il mondo. Merci di ogni parte del mondo approdano sui banchi delel piccole citatdine medievali.
I dialetti sono lingue e dunque un viaggiatore dell’epoca ha molti problemi a farsi comprendere. Facile la truffa ma chi approfitta per imbrogliare, viene umiliato pubblicamente attraverso la gogna che in cittadine così piccole equivale a essere messo in prima pagina. I ladri invece vengono marchiati a fuoco per renderli immediatamente identificabili.
L’idea che il Medioev
Quello medievale è un mondo artigianale, un lavoro intenso. Perfino accendere un fuoco equivale ad un arte vera e propria. Quando il sole tramonta si potrebbe pensare che la vita si fermi. Ma questo significa sottovalutare il potere del fuoco, delle candele e di un buon boccale. La taverna è il luogo di ritrovo della comunità, qui tutti conoscono tutti, è il loro punto di aggregazione. Chi è in cerca di prostitute vien qui. Si riconoscono perchè indossano cappucci gialli. Luce e calore costa nel medioevo e una taverna li offre gratis agli avventori.
Sulla terraferma si viaggia a piedi oppure a cavallo. In questa epoca la gente usa cavalli diversi per scopi differenti. I sentieri medievali sono le autostrade dell’epoca e lungo il tragitto si incontrano spesso i legnaioli che conducono i cavalli da soma con la legna da ardere. L’unico combustibile per le necessità domestiche. I legnaioli la portano nelle città. Una quantità di legname enorme per riscaldare e alimentare i forni, per cuocere il cibo e lavorare il metallo nelle fucine.
Tutto è strutturato e ben funzionante. In una società in cui tutto è strettamente interconnesso, ogni parte dipende dall’altra. La gente interagisce con la natura e il sistema è molto funzionale. Una disponibilià totale alla condivisione e alla collaborazione. La principale fonte di ricchezza è il terreno e tutti, dagli animali alla manodopera sono impegnati a disposizione della comunità. L’igiene personale è limitato al lavaggio dei abiti e all’uso di bastoncini di nocciolo o liquerizia per la pulizia dei denti con l’aggiunta di salvia e sale.
Insomma il nostro viaggio alla scoperta della vita del medioevo ha riservato parecchie sorprese.