Ritorno alla vittoria: udinese-palermo 1-3

Tre gol, due pali, una prestazione convincente. Ingredienti perfetti per un pomeriggio pieno solo di sorrisi. Il Palermo torna alla vittoria al "Friuli", battendo 3-1 l'Udinese. I rosanero tornano alla vittoria dopo sei giornate grazie ai gol di Lazaar, Rigoni e Chochev. Nel finale, Di Natale accorcia le distanze, ma il successo è netto e ampiamente meritato.
Entrambe le squadre scendono in campo con il 3-5-2. Rispetto alla sfida contro il Milan Iachini lascia in panchina Quaison, inserendo nella linea difensiva Andelkovic. Chochev affianca Jajalo e Rigoni a centrocampo, in avanti la coppia Vazquez-Dybala. Stramaccioni si affida all’esperienza di Danilo e Pinzi in fase difensiva, mentre in attacco c’è Thereau ad affiancare la bandiera Di Natale.



E’ proprio il capitano dell’Udinese a spaventare al 3’ la difesa di Sorrentino. Il numero 10 riceve palla sul lato corto sinistro dell’area di rigore, punta Vitiello e lascia partire un destro a giro che esce di pochi centimetri. E’ forte il pressing in avvio dei padroni di casa, che si affidano a veloci verticalizzazioni. Il Palermo stringe i denti e cerca di costruire l’azione con una manovra più ragionata. Al 12’ Dybala viene servito in profondità da Vazquez, l’attaccante punta Danilo che però con esperienza lo accompagna verso il fondo.

Per sbloccare sfide equilibrate a volte servono lampi improvvisi. Al 15’ è il turno di Achraf Lazaar. L’esterno riceve palla sulla sinistra, all’altezza della trequarti. Sembra un pallone innocuo. Sembra, appunto. Perché il numero 7 tira fuori dal suo sinistro un fulmine. Il potentissimo tiro dalla distanza si insacca sotto la traversa, Karnezis può solo guardarlo. Secondo gol in campionato per il marocchino, ancora una volta da fuori area.

L’1-0 rosanero è un colpo durissimo per l’Udinese. La squadra friulana è sotto shock ed il Palermo capisce che bisogna battere il ferro finché è caldo. Ancora una volta, i rosanero colpiscono a sorpresa al 21’. Vazquez sta cercando in tutti i modi di tenere in campo un pallone che pare ormai destinato a finire in rimessa laterale. Il “Mudo” riesce con la punta del piede a tenere in gioco la sfera, che diventa buona per Dybala. L’argentino mette il turno e scappa via sulla sinistra, saltando Wague. La “Joya” vede il liberissimo Rigoni a centro area: è un gioco da ragazzi, per il numero 27, realizzare a porta praticamente sguarnita il 2-0. Per il centrocampista è il sesto gol stagionale, il bottino è degno di una seconda punta. I friulani provano a scuotersi, ma la reazione è timida. Il Palermo stoppa senza problemi tutte le iniziative della formazione bianconera, costretta ad affidarsi solo alle conclusioni da lontano. Guilherme non trova però la misura e il pubblico di casa si spazientisce. Nel finale sono addirittura i rosanero ad avere una clamorosa chance per chiudere la partita. Vazquez lancia con un passaggio straordinario Dybala, liberandolo a tu per tu con Karnezis. La finta dell'argentino è perfetta come il dribbling, ma il pallone finisce sul piede destro del numero 9. Dybala riesce comunque a concludere, ma la sfera finisce sul palo. 
Stramaccioni prova ad affidarsi alla panchina nel tentativo di cambiare la sfida. Al posto di un difensore, Piris, entra in campo un attaccante, Perica. E’ rischiatutto per i frulani, che però non riescono in realtà a costruire molto nel primo quarto d’ora della ripresa. Solo una sfortunata deviazione di Jajalo su cross di Guilherme mette i brividi a Sorrentino. Il colpo di testa del croato, al 7’, termina fuori davvero di poco.

Il Palermo si fa vivo con un contropiede orchestrato e concluso da Vazquez, ma Karnezis è attento e blocca. Intorno al quarto d’ora l’Udinese decide di spingere sull’acceleratore alla ricerca del pari e va vicinissima alla rete dell’1-2 al 18’. Widmer calcia da fuori area e centra Di Natale, il rimpallo permette a Pinzi di battere un rigore in movimento, ma il tiro finisce fuori di pochi centimetri alla destra di Sorrentino.

I bianconeri sono sbilanciati ed il Palermo ne approfitta per chiudere i conti. Al 21’ Vazquez illumina la scena sulla destra e con un colpo di tacco libera al cross Rispoli. Perfetto il cross del numero 3 rosanero, Chochev è ben appostato in area e di testa firma il primo gol in Serie A. La vittoria è in cassaforte.

Iachini dà spazio a Bolzoni e Belotti, entrati in campo per Jajalo e Vazquez. E’ però Rispoli, al 35’, ad andare vicinissimo al 4-0. Solo il palo ferma il tiro da fuori area dell’esterno destro del Palermo. Più fortunato, un minuto dopo, è sicuramente Di Natale. Il numero 10 dei friulani viene pescato in profondità da Allan e batte Sorrentino, firmando il gol della bandiera.

Gli ingressi di Badu e Aguirre non spostano gli equilibri del finale di partita, nel quale i rosanero non rischiano mai di veder messo in discussione il loro successo. L’appena entrato Belotti chiede il cambio, negli ultimi minuti in campo entra Maresca. Poi è solo il tempo della gioia. 
La squadra di Iachini spezza l’incantesimo, centra la seconda vittoria esterna stagionale e sale a quota 38 punti in classifica con un successo meritato ed importante.   
Fonte: dal sito ufficiale palermocalcio.it