Casalfiumanese (BO) - Il processo immaginifico si fa rivelazione quando colui che crea si predispone come vaso-cuore.
nell'india classica, prima della creazione l'artista doveva meditare sulla vacuità: condizione di ascolto della psiche profonda per coagulare la visione. Si dissolve così la geometria del dentrofuori e si collegano in una rete sottile, le forme del visibile con il linguaggio della nostra anima.
le analogie sono punti germinanti. Fioriture di rimandi, personali e al contempo transpersonali.
La natura attraverso la varietà delle forme viventi può dare espressione a tutte le forme del sentire, che senza la nostra attenzione a questa corrispondenza, resterebbero mute, prive di immagini che le rappresentino. Configurare quindi per attingere al sapere dell'anima che ci parla attraverso le immagini di fenomeni naturali offerti alla nostra percezione.
E' per intelligenza intuitiva che si possono riconoscere le risonanze elettive tra anima
e natura che non hanno mai carattere arbitrario: tutt'altro: ci raccontano.
ci rivelano. Così il segno, così il colore così infine la forma che ne deriva.
noi eccediamo la natura per bisogno di spiritualità. Ricerchiamo intimità dell'anima
con tutte le cose. Octavia monaco guiderà i passi di un percorso creativo per scoprire
i propri paesaggi interiori a partire da riconoscimenti esteriori.
Nella ricerca del lato intimo delle esperienze affinchè il nostro sentire diventi il crogiuolo
in cui tutto risuona e si rivela trasfigurato. composto in visione.
E' il guardare sia davvero un vedere che avvenga attraverso il nostro vaso- sguardo.
Accogliendone i suggerimenti, i sussurri.
Lo sguardo del fare richiede l'attenzione dell'anima al segreto.
Ritratti d'anima
Laboratorio d'immagine con Octavia Monaco
Workshop residenziale dal 19 al 21 agosto
info e iscrizioni: (entro il 10 agosto)
T. 349 2826958 - 340 7823086
[email protected]
www.babajaga.it
Casa Laboratorio Ca' Colmello
via gesso 21 - Sassoleone (Bologna)
