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Ritratto di signora : Speciale 8 Marzo !

Creato il 08 marzo 2012 da Mik_94

Ritratto di signora : Speciale 8 Marzo !Ciao a tutti ! Quest'oggi un appuntamento speciale con la rubrica "Ritratto di signora" . In occasione della festa della donna, abbiamo voluto condividere con voi lettori un pensiero per le donne più importanti della nostra vita. Mamme ... coraggiose giornaliste ... scrittrici immortali . Auguro a tutte le lettrice una felice Festa della donna e spero che , soprattutto a voi, arrivi chiaro il nostro sentito augurio. Un abbraccio !
Ilmio pensiero oggi va a due donne che amavano il loro lavoro.. duegiornaliste che come, Ilaria Alpi, di cui abbiamo parlato sololunedì, sapevano che quello che facevano era “potenzialmentepericoloso” ma che per “Diritto di Cronaca” portavano avantisenza paura. Ritratto di signora : Speciale 8 Marzo !Miriferisco a Marie Colvin morta solo pochi giorni fa in Syria mentrecercava di documentare le atrocità della guerra e Anna Politkovskajagiornalista russa uccisa a Mosca nel 2006. Questedue donne hanno sacrificato la loro vita in nome di verità scomodeche in troppi vorrebbero nascondere.  Aloro dico grazie per non aver avuto paura di guardare in faccia larealtà.. è facile “lamentarsi” per le cose che non funzionano enon avere mai il coraggio di dire la propria.. loro  hannoprovato a farlo e anche se sono state fermate per me rimangonocomunque un grande esempio da seguire.Monica. Ritratto di signora : Speciale 8 Marzo !AdEmily Dikinson, considerata oggi una delle più sensibili erappresentative poetesse di tutti i tempi, nonostante ai suoi tempiil suo linguaggio semplice e brillante non fosse apprezzato.Chevestiva sempre di bianco in segno di purezza.Chearrivò al punto di rinchiudersi volontariamente nella sua stanza perbuona parte della sua vita.Che credeva che con la fantasia si potesse ottenre tutto.AdAlda Merini, forse la più grande poetessa italiana. Chea 15 anni esordì sulla scena letteraria con una raccolta di suepoesie nonostante non avesse superato la prova di italiano per essereammessa al liceo.Cheè stata internata in una clinica a 16 anni quando incontra “leprime ombre della sua mente”.Cheper buona parte della sua vita è entrata e uscita da case di cura,riuscendo alla fine però a sconfiggere il male oscuro contro cui hacombattuto.Cheha scelto di vivere gli ultimi anni della sua vita nell'indigenza.Aloro che per tutta la vita hanno combattuto contro dei mostri chenessun altro vedeva.Aloro che sono state una voce fuori dal coro. Federica.
Ilmio pensiero oggi va a mia mamma Viviana: una donna che nonostantetutto ciò che ha passato,fin da quando era piccola,non si è maidata per vinta,rialzandosi in piedi ogni volta! Nonostante tutte ledifficoltà non ci fa mai mancare niente,anche se lei pensa ilcontrario.Ellaè una donna a cui vorrei assomigliare: forte,affettuosa e moltoaltruista!! Francesca.
AdAlda Merini, perchè è la dimostrazione di come spesso "follia"sia il nome con cui uomini mediocri e spaventati chiamano lagenialità. Clara.
AMaria Cinquepalmi (14), Matilde Doronzo (32), Tina Ceci (37),Antonella Zaza (36) e Giovanna Sardaro (30), morte a Barletta nelcrollo della palazzina in cui si guadagnavano 4,00€ all’ora.ARossella, nella speranza che torni presto a casa, che le siarestituita la libertà, di vivere, di amare e di essere amata.Michela.
Ritratto di signora : Speciale 8 Marzo !Ilmio pensiero oggi va alla mia mamma. Sa essere fastidiosa e testardaal limite dell'incredibile. Mi chiama nei momenti meno opportuni,sembra divertirsi ad imbarazzarmi con dimostrazioni di pubblicoaffetto e, quando è il mio turno di rifare i letti o di portare giùla spazzatura, sembra operare una congiura ai miei danni !Casualmente, quando tocca a me, ci sono sempre le lenzuola dacambiare e la differenziata da fare ! Litighiamo, spesso. Molte voltesembriamo non capirci.
Alcunigiorni, però, seguendola in camera sua, la vedo tirare fuori da unascatola i disegni abbozzati che io e mio fratello eravamo soliti fareda bambini. Disegni colorati e disordinati di donne sorridenti e caseperfette, impiastricciati da bizzarri cuoricini e "ti vogliobene" scritti in una brutta calligrafia. In questo giorno,vorrei che sapesse che nulla è cambiato. Che quelle parole, chequell'affetto, continuano a risuonare silenziosamente nel mio cuore.Non abbiamo bisogno di regali, non abbiamo bisogno di parole. Unamimosa può bastare. E' semplice ed essenziale come il nostrorapporto. Un fiore giallo come la luce per il mio unico sole. Mik


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