La chiesa bizantina ritrovata a Tripolis, Turchia (Foto: AA)
Nella città di Tripolis, nella provincia turca di Denizli, è stata ritrovata una chiesa costruita 1500 anni fa.Gli scavi archeologici sono stati condotti per due anni dall'Università di Pamukkale. L'antica Tripolis si trova nel punto di incontro delle antiche regioni ellenistiche di Frigia, Caria e Lidia. La città era circondata da mura del periodo romano.
Negli scavi dello scorso anno, il georadar ha rivelato una piaza di mercato ancora in buone condizioni. Quest'anno, invece, accanto alla piazza del mercato, è stata rinvenuta una chiesa in ottime condizioni fino al livello del tetto. Quest'ultimo verrà presto ricostruito in legno, come era l'originale, e l'edificio sarà presto aperto ai visitatori.
Il Professor Bahadir Duman, responsabile degli scavi a Tripolis, ha affermato che la storia della città è cominciata in pieno periodo ellenistico, nel III secolo a.C.
La chiesa appena ritrovata risale al periodo bizantino (VI secolo d.C.), ma gli affreschi e le icone sulle pareti attestano che che il culto continuò fino al X secolo. Le dimensioni della chiesa sono di 21 per 5 metri e le sue mura raggiungono i 7 metri di altezza. Per realizzare l'edificio, gli antichi costruttori sono ricorsi a pietre locali, rivestite di travertino. La planimetria mostra la presenza di un nartece, un naos ed un atrio. Tutto è rimasto intatto tranne il tetto. Quest'ultimo, come gli antichi tetti, era in legno e non aveva protezione contro gli eventi naturali.
La chiesa sorge su un'importante via di comunicazione che da Tripolis portava a Philadelphia a Manisa Alasehir. Si tratta, inoltre, di una delle sette chiese menzionate nella Bibbia. Un'altra di queste chiese si trova a Laodicea, 40 chilometri a sud di Tripolis che, in passato, era un vivace luogo di pellegrinaggio.