Planimetria e fronte del
tempio di Quirino
E' convinto di questo anche Filippo Coarelli, archeologo e divulgatore di storia romana, a lui si aggiunge Adriano La Regina, ex soprintendente archeologico di Roma. Gli indizi che hanno convinto gli studiosi sono emersi dallo studio degli scavi in loco, alcuni dei quali risalenti al 1901, altri più recenti. "Il tempio va collocato tra via Barberini e via delle Quattro Fontane", asserisce il professor Coarelli.
Durante i lavori per adeguare l'ingresso alla galleria d'arte di Palazzo Barberini, emerso delle murature molto importanti e degli ambienti affrescati. Le murature oggi sono state riconosciute come le sostruzioni del grande podio-platea del tempio del Quirinale. Altre porzioni delle fondamenta sarebbero state intercettate sul lato di via Barberini.
Nel 293 a.C. il console Lucio Papirio Cursore fece costruire sul colle Quirinale un tempio dedicato a Quirino. L'edificio venne eretto, molto probabilmente, sui resti di un santuario delle genti sabine. L'unica raffigurazione in possesso degli studiosi è un rilievo in marmo rinvenuto a piazza Esedra nel 1901 ed attualmente nei depositi di Palazzo Massimo. Il tempio di Quirino è stato descritto dal noto architetto romano Vitruvio: un tempio di ordine dorico con doppio colonnato, circondato da un portico.