Un sabato pomeriggio di qualche settimana fa sono entrata in biblioteca e ho visto una scena molto curiosa. Ci vado davvero spesso e per l’età dei miei bambini ci fermiamo a giocare nella sala Kids. E’ un ambiente molto bello con materassoni, divanetti, poltroncine e tanti tanti libri. Normalmente trovo delle mamme con i bambini, qualche volta tate o nonne. Quel sabato c’era un papà. Un uomo che si faceva notare per la voce alta, nonostante cercasse di contenersi. Era seduto a un tavolo per bambini con un figlio di sei o sette anni e una donna, immagino la mamma del bambino, che è stata tutto il tempo in un angolo con un’aria di imbarazzo, abbracciata alla sua borsa. Cosa c’è di strano in questa scena?
Era inevitabile ascoltarli, o meglio sentire la voce del padre e di questo bambino che leggeva incespicandosi le sue prime parole. Faceva fatica. Non so per quale motivo e non sta certo a me ipotizzarne, ma si sentiva che il bambino arrancava sulle parole come un ciclista in salita. La cosa davvero commovente era il padre, seduto su questa seggiolina per nanetti con le ginocchia quasi in bocca, che incoraggiava il figlio. “Ci riesci!” , “Non ti arrendere, ce la fai!”, “Sono qui, ti aiuto, riuscirai a leggere bene”. Posso dire che è stata una scena commovente. Avrò la lacrima facile, non lo so, ma quando il bambino ha finito la pagina e c’è stato silenzio pendevamo tutti da quel tavolo, ha alzato la testa come per guardare il libro da lontano e non ha detto niente, ha solo sfoderato un bellissimo sorriso sdentato a suo padre.
E’ sempre così difficile parlare di scuola, di compiti, della fatica di seguire i bambini nello studio. Le fatiche sono queste: riuscire a dare sempre conforto e coraggio, aiutarli come possiamo nelle loro difficoltà.
Pensavo a questa scena quando ho letto le caratteristiche con cui è stato realizzato questo libro per renderlo “facilmente leggibile” da tutti i bambini con difficoltà.
Un serpente per ospite di Julia Donaldson, con le ill. di Francesca Carabelli (Sinnos)
Polly è una bambina che ama molto gli animali. Con la scusa delle vacanze, riesce a ospitare in casa sua un merlo indiano, dei porcellini e un serpente. Sarà l’inizio di una buffa convivenza, almeno finchè non scappa il serpente!
Questo libro è inserito nella collana “leggimi!” di Sinnos, realizzata con una grafica, una font e una impaginazione che facilitano la lettura da parte di tutti i bambini DSA e con BES. Seguendo questo link potete capire quali sono le caratteristiche di questi libri.
Questo è il mio consiglio di lettura per questo venerdì del libro.