Io che una volta al Natale un pochino ci credevo!
Io che cominciavo a fare il presepe mesi e mesi prima del fatidico 25 dicembre e riuscivo comunque a finirlo per un pelo.
Io che passavo un intero pomeriggio da Obi per comprare tutto il necessario: gesso, cartoncino pastalegno, legno..e poi tutti i ferri del mestiere: taglierino, colla vinilica, pennelli, colori a tempera....
Io che ogni serata libera la passavo in cantina che per qualche mese diventava il mio bunker personale...e mi piaceva, mi piaceva eccome!
Fare le casette ma soprattutto tutti gli interni dai mobili ai bicchierini appoggiati sulla credenza! Tutto curato nel minimo dettaglio...
C'ero una volta si, perchè quest'anno non è stato così! Quest'anno non ci sono riuscita, forse più mentalmente che fisicamente...
Quest'anno pensare al presepe era un enorme peso e non mi sono presa questa briga!
L'ho trovato fatto da mia mamma domenica scorsa, quando sono tornata a casa da Milano. E' carino..con il muschio, le lucette e la grotta..ma non è il mio presepe!
Fosse stato per me probabilmente in casa mia il Natale non sarebbe arrivato..non lo sento..non ce la faccio!
Non me ne frega niente dell'albero, che ho sempre odiato ancor di più quest'anno..le lucette, le palline attaccate ai vetri della finestra...! Indifferente...!
Quest'anno il Natale passerà e io non me ne accorgerò nemmeno, in compenso se ne accorgeranno la bilancia e la cerniera dei pantaloni perchè probabilmente l'unica cosa che mi resterà di questo Natale sarà un chiletto causato dalle varie cene ancorato al mio sedere...
Mancano ancora sei giorni, non tutto è perduto!
Il Natale 2011 sarà ufficialmente battezzato il Natale della crisi, dove finalmente un po' di ciarpame e inutilità è stato eliminato....non tutto il male vien per nuocere insomma!
Ai regali non si riesce ancora a rinunciare, non tutti, ma se qualcosa bisogna regalare ecco che ci si orienta verso qualcosa di utile, qualcosa di sensato, qualcosa di economico magari fatto con le proprie mani, non sarà un oggetto dal grande valore commericale ma sicuramente lo è dal punto di vista sentimentale!
Dicevo.....non tutto è perduto!
Magari il tempo del silenzio lo trovo...magari trovo quel briciolo di Natale che cerco nella compagnia delle persone a me care....
Forse soffermandomi a guardare quel presepe qualcosa arriverà, anche se quel presepe non è il mio!
Tutto sta nel riuscire a fermarsi, perchè il Natale, quello vero arriva se sai fargli spazio, se tra le mille cose gli dedichi del tempo. Il Natale vero arriva nonostante tu riesca a dimenticarlo.
...e questo è un augurio che mi faccio: mancano sei giorni...riuscirò a trovare un po' di Natale?..quello vero però...!