Magazine Maternità

Riutilizzare o acquistare beni per il proprio bambino con la permuta

Da Chiara1977 @BimboWebnet

downloadOgni famiglia o coppia nel corso della propria vita ha vissuto o starà per vivere uno dei momenti più emozionanti che ci si possa presentare ad una coppia che si ama: la nascita di un bambino è una gioia immensa, ma comporta anche un sacco di spese per acquistare tutto il necessario per il nuovo nascituro.

Dai beni di necessità fino alle cose più costose quali la culla, il passeggino, giochi e strumenti vari riempiranno o hanno riempito le cose di ognuno di noi, e una volta che il bambino cresce potrebbero occupare spazio prezioso in casa prima di finire nella spazzatura.

Un riutilizzo intelligente che si può fare di tutti gli oggetti che si hanno dei propri figli ormai cresciuti è quello di scambiarli con altri beni o servizi che potrebbero rivelarsi più utili di una culla attraverso la permuta.

Negli ultimi anni la permuta, intesa come scambio reciproco di beni o servizi, sta sempre più spopolando in Italia sia a causa della crisi sia a causa dei tanti oggetti che ci ritroviamo in casa e non utilizziamo più.

Attraverso i numerosi siti di annunci e di scambi presenti su internet potreste proporre uno scambio a dei nuovi genitori, offrendo culle, passeggini, giochi e oggetti vari dedicati all’infanzia che non utilizzate più, in cambio di altri beni a voi più utili o servizi nel caso in cui l’interessato non avesse beni a voi congegnali.

Utilizzare la permuta per lasciare gli oggetti ormai inutilizzati in cambio di beni più utili alle vostre necessità significherebbe aiutare l’ambiente, evitando di immettere nuova spazzattura in circolazione, e permetterebbe a voi di risparmiare un po’ di soldi ottenendo comunque ciò che desideravate.

Questo vale anche per i neogenitori che si trovano alle prese con l’acquisto dell’immensa attrezzatura che ci vuole per crescere al meglio un neonato o bambino.
La permuta potrebbe rappresentare un’ottima soluzione per non spendere un capitale ed ottenere comunque dei buoni oggetti in cambio di altri.

Nel caso in cui non aveste beni che interessano alla controparte, c’è sempre la permuta con conguaglio, ossia lo scambio di oggetti con l’aggiunta di somme di denaro semmai il valore di un oggetto fosse maggiore o inferiore rispetto all’altro.

In conclusione armatevi di pazienza, catalogate tutti gli oggetti di cui volete sbarazzarvi o di cui avete bisogno e andate alla ricerca dello scambio perfetto!


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog