Gli scarti del vostro estrattore posso essere utilizzati anche per arricchire il vostro compost. Vengono infatti espulsi già perfettamente tritati e sminuzzati, degradandosi perciò molto più rapidamente.
Basterà inserirli nella vostra compostiera e attendere che sia pronto il compost per il vostro orto e il giardino.
Il compost è il risultato della decomposizione e dell’umificazione di un misto di materie organiche (come ad esempio residui di potatura, scarti di cucina, liquame o i rifiuti del giardinaggio come foglie ed erba falciata), che grazie ai batteri si andrà a trasformare in humus. La compostiera è un contenitore che tutti possono usare e nel quale vengono create e mantenute le condizioni ottimali perché la decomposizione, che è un procedimento completamente naturale, avvenga.
Il compost semi grezzo (dei 4-6 mesi) è indicato per concimare tutti gli alberi e gli ortaggi. Il compost maturo (dopo 8-12 mesi) è un terriccio a più alto valore nutritivo, utile a migliorare il terreno per la semina, per le piante in vaso e per il prato. Entrambi i compost però non vanno mai interrati profondamente ma solo in superficie nei primi 5-10 cm del suolo.
Dunque perché usare la compostiera?
Prima di tutto perché, a seconda del comune di residenza, potreste avere un risparmio sulla tassa dei rifiuti. È veramente un peccato gettare nei cassonetti i rifiuti organici ed é un gesto che va a gravare inutilmente sulle discariche e il costo della bolletta della Tia (Tariffa Igiene Ambientale). Inoltre, circa un terzo dei rifiuti prodotti da una persona è composto da rifiuto organico che può essere reintrodotto in natura. Ogni anno migliaia di tonnellate di compost vengono rilasciate in discarica, invece voi potreste utilizzarle per concimare il vostro verde, sia esso l’orto, il giardino, o il vostro balcone. Farete un’ottima azione per voi stessi e per l’ambiente.