Rivalutiamo oggetti tamarri Vol.1: l'elogio del Bastone dei Selfie

Diciamolo subito e togliamoci il pensiero: pare che il bastone dei selfie sia un oggetto grandemente tamarro. E' immotivatamente bistrattato dalla società ed è malvoluto negli ambienti chic tipo hotel con brunch domenicali da 70 euro. Ma è tutta genty che ignora.

Ora troviamo un modo per uscire da questo imbarazzo, sfidiamo con audacia lo sguardo di compatimento di Miranda Priestlye ammettiamo quest'altra verità: col bastone dei selfie si fanno delle gran foto, è necessario rivalutarlo e le motivazioni tangibili sono quivi elencate:
IL BASTONE DEI SELFIE AMA LA NATURA E L'ARTE
Ci si può ritrarre da soli o in compagnia includendo gran parte dello sfondo, sia esso paesaggio marino, lacustre, montano o dove qualsivoglia vi piaccia andare e anche monumenti e chiese, parlando inglese. (Mille punti marziani a chi coglie la citazione agée).
IL BASTONE DEI SELFIE RENDE LIBERI
Quanto sopra è ottenibile senza l'aiuto di sconosciuti a quali implorare pliiiis, chen iu teik a picciar? con l'ansia di essersi rivolti alla persona sbagliata che in 3, 2, 1 scapperà col tuo telefono da millemila.
IL BASTONE DEI SELFIE AIUTA GLI GNOMI
Appartenendo alla categoria, posso affermare quanto lo strumento sia utilissimo per avventurarsi in prospettive che i miei occhi e i miei arti non avrebbero potuto raggiungere in natura.
IL BASTONE DEI SELFIE NON RICHIEDE IL PORTO D'ARMI ED E' LEGALE
E si rivela utilissimo in caso di pericolo. Non chiamiamola arma impropria poiché pare appropriatissima: strumento in ferro comodo da riporre in borsetta ed estensibile quanto basta per prendere a mazzate chi se lo merita con la giusta dose di aggressività.
Ricordiamo infatti che in base all'art. 4 della legge 18 aprile 1975 n.110 "non possono essere portati fuori della propria abitazione o delle pertinenze della stessa, mazze ferrate o bastoni ferrati, sfollagente, noccoliere". Ma non si menziona il bastone dei selfie, quindi...
Purtroppo, mi rendo conto che la mia battaglia sociale per la nobilitazione della causa, decade immantinente di fronte a tutto questo: