Non c’è solo The Big Shoe, film diretto da Steven Shainberg, a cui parteciperanno anche Jim Sturgess ed Elizabeth Bank, tra i prossimi progetti di Kristen Stewart. L’attrice diventata famosa in tutto il mondo grazie alla saga di Twilight, ha deciso di ritornare a recitare in quei film indipendenti che hanno fatto parte da sempre della sua carriera (Into the Wild, Adventureland, Welcome to the Rileys e On the Road). Per questo non sorprende la natura low budget dei suoi prossimi film, che la vedranno impegnata per tutta l’estate: Camp X-Ray e Sils Maria.
SINOSSI.
A 18 anni, Maria Enders (Juliette Binoche) conosce il successo interpretando a teatro Maloja Snake, nel ruolo di Sigrid, una giovane ambiziosa il cui fascino seduce una donna matura, Melena, che poi si suiciderà. Un ruolo che cambia la sua vita. Più di 20 anni dopo, al massimo del successo, Maria è invitata a Zurigo per ritirare un premio prestigioso, dedicato a Wilhelm Melchior, l’autore e regista della pièce che le ha dato la fama e che ora vive recluso in Svizzera, a Sils Maria. La morte improvvisa di quest’ultimo, poche ore prima della cerimonia, la costringe a confrontarsi con il passare del tempo e con quello che è successo nel passato. Nel frattempo un giovane regista, Klaus Diesterweg (Daniel Bruhl) le propone di interpretare nuovamente il dramma ma interpretando il ruolo opposto a quello di tanti anni fa, ossia quello di Melena, sulla cui distruzione lei ha costruito la sua fama. Reduce da un divorzio, l’unica persona con cui riesce a parlare è la sua assistente Valentina (Kristen Stewart), donna tutto fare e sua unica amica. Ma vera minaccia è però rappresentata da Jo-Ann Ellis (Chloe Moretz), una giovane attrice hollywoodiana destinata a interpretare il ruolo della giovane Sigrid, sua rivale e specchio della sua giovinezza, con la quale sarà costretta una volta per tutte a confrontarsi. Per riconciliarsi con il tempo che passa, con la maturità, Maria dovrà accettare il fatto che ad ogni età è necessario lottare per guadagnare la propria libertà, la propria indipendenza e la forza di essere sé stesse, anche se tutto ciò è doloroso.