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Rivoglio la pioggia, quella seria.

Creato il 01 agosto 2010 da Marlenetrn
Rivoglio la pioggia, quella seria.Le nostre vacanze ce le siamo già belle che dimenticate.
Mentre tutti partono noi restiamo qui, al massimo ci concediamo qualche we fuori porta ma poi torniamo a spuntare i giorni sul calendario al riparo dalla calura estiva sotto il getto condizionato dell'aggeggio montato in salotto.
Ho sonno tanto sonno, ma a me in Agosto mi viene l'insonnia cronica, non ce la faccio a stare nel letto piu di 3 ore filate, ci provo e lo vorrei tanto, ma niente è piu forte di me. Faccio la spola tra letto e divano dormendo ad intermittenza, tra la veglia e il sonno, tutto a causa del caldo.
Negli ultimi due giorni la pioggia a ben pensato di rinfrescarci le idee, peccato che però l'interno appartamento in cui abitiamo non abbia mai registrato una temperatura al disotto dei 28°.
Il condizionatore a palla, ci stubbitisce quando basta già durante i pasti figurati a tenerlo acceso ad oltranza.
Risultato ho un colorito da topo morto e quelle che ho sugli occhi non sono un nuovo paio di lenti scure stile anni 70, che tanto vanno di moda, ma le mie care ed adorate occhiaie.
Che già in tempi di pace fanno presenza costante sotto gli occhi cercando di rubare la scena alle miei splendide pupille verdi, in tempi di guerra poi fanno il salto di qualità e diventano protagoniste indiscusse.
A tutto ciò non aiuta la rana che ha ripreso a svegliarsi in piena notte per passare dal suo lettino, in cui ha il privilegio di stare fresca e libera essendone l'unica occupante, al nostro lettone, che arriva ha raggiungere una temperatura totale di oltre 90° spalmati su quanto? 4 mq di materasso?
Aggiungiamo che tra feste, concerti e uscite serali non ci si stende stremati, in media, prima dell'una e al mattino alle 07:00 già fa un caldo boia che Sharm en Sheick ci fa un baffo, stare a letto diventa una fatica e il risultato è servito.
A me agosto mi fa proprio un brutto effetto.
Oggi poi è il compleanno di mia suocera e se solitamente si cerca di tenersi freschi mangiando leggeri, il pranzo che mi hanno costretto a buttar giù, con la forza, di appena quattro portate escluso il dolce, il caffè e l'ammazza caffè è stato il colpo di grazia. Lo sentivo, stavo per esplodere, l'agnello ancora un po’ e mi sarebbe sgattaiolato fuori dalla pancia belando.
Torno sotto il getto del condizionatore del salotto che qui nello studio è un forno.
Buon inizio Agosto a tutti!
...e che passi in fretta!

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Intro Song:
L’unico ha doppiare lo sconfinato successo delle canzoni dei Beatles fu Prince con un brano che lo consacrò all’immortalità musicale. Il brano, colonna sonora dell’omonimo Film che vinse anche un premio oscar nel 1984, in breve tempo raggiunge contemporaneamente la prima posizione nelle classifiche dei singoli, degli album e dei film più venduti. Come solo ai 4 di Liverpool era successo prima. Prince che nel 2004 fu consacrato dal Rolling Stones, la bibbia del rock, uno dei migliori 100 musicisti del mondo, cantava e contemporaneamente recitava in "Purple Rain".
Nella speranza che le temperature calino un po’ vi consiglio, ascoltandola, di immaginare come sarebbe vedere scendere dal cielo della “ pioggia viola”
Song: PRINCE - Purple Rain

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