La domanda può sembrare sorprendente, può ma è rilevante: non è forse un'epoca di rivoluzione sessuale? E' iniziata quando?
La società tradizionale è spesso in contrasto con la modernità, c'è collegamento con la religione e la sua supremazia, dell'avvento del dominio del soggetto maschile. Il recente libro di Gert Hekma Alain Giami dal titolo "Rivoluzioni Sessuali", permette di chiederci l'ovvio, cosa che in realtà, è spesso messo in discussione.
La moderna rivoluzione sessuale degli anni 1960 e 1970, è stato un momento di processo e realtà storico, di un lungo periodo che ha avuto un primo inizio con la pubblicazione degli scritti di filosofi, scrittori del 18° secolo, prima della rivoluzione francese. Una seconda volta, nel 19° secolo, c'era aria di un nuovo inizio, della modernizzazione della sessualità, inclusa la nascita della sessuologia. Una terza volta con il movimento della rivoluzione sessuale nel contesto delle società della ricostruzione occidentale, all'uscita della seconda guerra mondiale e nel momento della decolonizzazione. La rivoluzione sessuale avviene in un moderno processo, nel 1960, quando i movimenti sociali, in particolare i movimenti giovanili, hanno cominciato a manifestare la libertà sessuale.
Questa evidenza è stata però contestata negli ultimi anni da molti autori, che possiamo descrivere come "revisionatori" e in particolare in Francia è stata emarginata questa tendenza e ridotta a semplice processo di trasformazione sociale di modernizzazione.
Tutti conosciamo gli avvenimenti che in questo periodo costituiscono lo stato di fatto, tra cui l'evoluzione del ruolo delle donne e il femminismo in importanti cambiamenti del 20° secolo. Lo studio delle rivoluzioni sessuali del 20° secolo si inserisce nella storia a pieno titolo delle controversie storiche che hanno animato la storia generale di quel periodo.
Dibattiti degli Attivisti
Non ci sono molti dibattiti attualmente intorno all'innovazione che ha avuto luogo in molti paesi, in particolare in relazione alle azioni del movimento femminista in europa orientale, con riferimento al dibattito sulla criminalizzazione dell'omofobia in Brasile.
Gli attivisti coinvolti in questi movimenti, potrebbero sicuramente beneficiare di ciò che ha imparato in questi ultimi anni nei paesi del nord: la dissociazione della sessualità e del matrimonio, l'argomento che la riproduzione ha generato, l'emancipazione politica, gay e lesbiche, soggettivi di identificazioni e la proliferazione di tali eventi, l'importanza dei piaceri erotici per il benessere generale delle persone, atteggiamenti più rilassati e costumi sessuali un pò vecchi.
E' ragionevole supporre di aver compiuto dei progressi. Nuove idee di salute sessuale e di diritti sessuali, che in qualche modo rappresentano una nuova forma di moralismo sulla sessualità come una forma di vita sana, l'opposizione ha anche affrontato i fondamentalisti religiosi che sono in piena rinascita.
Michel Foucault
L'intervento di Foucault, che metteva in dubbio l'ipotesi repressiva per una riformulazione in termini di produzione, nella formazione della sessualità e volontà di conoscenza, ha rinnovato le controversie. Foucault, certamente ha reso noto la sessualità ed è diventata una questione centrale nel rapportarsi al potere e alla conoscenza, soprattutto sulla verità nella civiltà occidentale dal 18° secolo.
Sono arrivate tutte le rivoluzioni, tra cui la rivoluzione francese, le rivoluzioni sessuali degli anni 1960 e 1970, costruito un avvenire storico e suoi resoconti. Eppure l'esistenza stessa della rivoluzione sessuale è messa da alcuni in discussione, che hanno cercato di minimizzare la nuova portata affermando guarda caso che una rivoluzione non è nulla.
Nel 1789 il lavoro dei pornografi libertini ha preparato la rivoluzione francese. Sade ha denunciato sia la morale sessuale della Chiesa Cattolica che dei filosofi. Modo estremo, Sade ha proposto nella finzione i 120 giorni di Sodoma, come pianificazione estrema del regolamento sessuali, fino al divieto sessuale associato alla riproduzione.
Charles Fourier è stato un pensatore radicale dell'illuminismo, ha adottato l'idea sulla sessualità dagli attivisti della rivoluzione sessuale. Egli ha sottolineato che la monogamia e la famiglia erano istituzioni egoistiche che riducono di molto le sociali esigenze e le pressioni sessuali.
Cio che unisce i pensatori Sade, Fourier, Diderot e anche Mirabeau, è la rivoluzione sessuale, a difesa e a dimostrazione della natura benefica dell'attività sessuale erotica completamente staccata dagli atti riproduttivi. Il sesso dovrebbe essere esclusivamente riservato al piacere.
novembre 30th, 2015 by socio