In queste ultime settimane avrete notato anche voi la nascita di una nuova collana di narrativa di genere. Si tratta di Rizzoli HD. Questo è il sito ufficiale, devo dire realizzato piuttosto bene. Essenziale ma d'effetto, con dei booktrailer molto molto belli. Come si evince dal logo del medesimo, Rizzoli HD offre: “thriller, amore, azione, fantascienza, avventura”. Libri di genere, appunto. A parte l'amore. Che ci fa, piazzato lì in mezzo? Un sospetto ce l'ho, ma vabbé.
Analizziamo i primi titoli proposti. Ben tredici, mica pochi. Del resto parliamo di Rizzoli-RCS, non di un microeditore che fatica a pagare il conto al tipografo.
Dunque, abbiamo un vecchio romanzo (del 1986) di George R.R. Martin, riscoperto sull'onda lunga del successo di questo scrittore. Wild Cards: supereroi, un po' di ucronia, un po' di catastrofismo... potrebbe essere interessante. Poi ci sono dei thriller che mi sembrano abbastanza standard: Night Road, di Jeff Abbott, e Crashers, di Dana Hayes. Non si sa come, in HD ritroviamo anche due autori sovraesposti: Tom Clancy (Net Force) e Jeffrey Deavers (Notti senza sonno). Veterani solidissimi, ma non certo ventate d'aria fresca. Poi c'è un thriller di uno scrittore italiano sotto pseudonimo, Simon Daniels (La crosta dell'inferno), che potrebbe essere interessante.
Saltando altri titoli piuttosto anonimi, vedo un William Peter Blatty, noto autore de L'esorcista, che qui però offre una prestazione scialba con Redenzione, unico volume della collana HD che ho provato a leggere, ma che di certo non finirò. Forse è un Blatty minore, di certo trascurabile.
Poi c'è il licantropesco Frostbite, di David Wellington, autore di una trilogia zombesca partita bene ma naufragata in malomodo, con due libri (il secondo e il terzo) veramente imbarazzanti.
C'è il solito action catastrofico, 2012 Apocalypse, con una bella copertina, ma che pare simile ad almeno altri 100 romanzi dello stesso andazzo, partendo dal titolo truzzo.
Tal J.R. Ward (esatto gei ar, come il petroliere di Dallas!) ci propone ben due volumi di quella che pare essere una nuova saga vampiresco-romantica di cui, sì, sentivamo proprio la necessità! Grazie, grazie!
Insomma, c'è da esultare per la nascita di questa collana Rizzoli HD? Con tutti i benefici del dubbio, direi di no. Come al solito non pare esserci alcuno sforzo di ricerca nel portare nomi nuovi (ma già affermati all'estero) per quel che riguarda il campo dell'horror e della fantascienza. Anzi, quest'ultima è annunciata come una delle protagoniste della collana, ma finora non ce n'è traccia.
Perfino i thrilleristi scelti sono oramai dei classici, abusati autori di paperback che potevano essere destinati altrove, senza rischio di non venderli (Clancy e Deaver vanno via come le angurie in piena estate).
Anche le copertine destano perplessità. Il gioco di mettere un faccino grazioso e un po' dark in primo piano sta davvero stancando. Sta stancando TANTO. E in HD conto ben quattro copertine di questo tipo. Quattro su tredici, più una quinta sempre sulla falsariga. C'è un retrogusto di omologazione e furbizia in questo sforzo creativo nullo.
Senza contare il prezzo fisso di 16 euro, per il consueto formato cartonato maxi, che reputo inutile, ingombrante, perfino antiestetico.
È di questo che aveva bisogno la narrativa d'intrattenimento tradotta in lingua italiana? Un mischione in cui mettere dentro di tutto di più?
Per quel che mi riguarda, no.
Sperando di non beccarmi una querela, il mio consiglio defitivo è: snobbate Rizzoli HD. Fate fallire l'ennesima collana inutile nata senza ragion d'essere. Oppure obbligate lor signori a cambiarla in corso.
COMMENTI (1)
Inviato il 01 agosto a 10:54
anche a me non mi ha entusiasmato e poi tutti autori stranieri. Personalmente avrei preferito vedere anche qualche autore italiano