Ci siamo, siamo arrivati agli ultimissimi test prima del mondiale. L’Argentina ha già pronti i bagagli per andare in Brasile ma prima c’è l’amichevole di La Plata contro la Slovenia, avversario di buon livello per saggiare lo stato di forma degli uomini. Sabella vede le rivali perdere pezzi e allora al pronti-e-via tiene Messi, Aguero e Di Maria tranquilli in panchina. Incontro assolutamente non facile, a complicarlo dopo un quarto d’ora l’infortunio di Lucas Biglia, il centrocampista della Lazio deve lasciare il posto a Campagnaro per una brutta botta. Un altro interista mette il primo sigillo sull’incontro, si tratta di Ricky Alvarez, azione personale e nulla da fare per Belec. L’Albiceleste manovra ma le gambe non rispondono come dovrebbero, problema comune a molte nazionali, Maxi Rodriguez va comunque vicino al raddoppio ma Belec è bravo a dirgli no. Ottima prestazione del numero uno sloveno, chiamato in causa in almeno un paio di occasioni.
Il numero uno di proprietà dell’Inter, lo scorso anno prestato ai portoghesi dell’Olhanense, dimostra di meritare attenzioni da parte nerazzurra, anche nella seconda frazione di gioco è lui a tenere a galla la Slovenia, ci prova Alvarez ma il portiere ci mette il piedone. Sabella manda in campo Aguero, Di Maria e Messi, ma è l’Argentina a rischiare, Novakovic impegna Romero. Il pubblico di La Plata vuole il secondo gol, i campioni argentini lo accontentano. Combinazione tra i tre tenori, con Messi che mette alle spalle di Belec per il due a zero finale. La Slovenia ha sicuramente ben figurato al cospetto di una delle candidate alla vittoria mondiale, peccato che gli uomini di Katanec non abbiano il biglietto per il Brasile. Ce l’ha l’Argentina e, nonostante qualche difficoltà, il check-in è andato bene. Sabella spera che i bagagli siano più pesanti al ritorno.