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Robedamamma (the best of): i dubbi delle mamme

Da Robedamamma @robedamamma

Avere meno libertà di quando avevi 15 anni. Allora mentivi per uscire con i ragazzi e se i tuoi ti sgamavano ti beccavi una bella paternale. Ora menti per fare la spesa di nascosto senza Marmocchia e se i tuoi ti beccano rischi di essere bannata per sempre dallo stato di famiglia.

Allora sotto il piumino infili pane, latte e zucchine; nel cappuccio tacchino e piselli; in borsa mele, pere e banane; e nel portaombrelli un merluzzo e due trote che recupererai solo più tardi, sottraendole per un soffio al gatto dei vicini.

A volte, però, ti pigliano i sensi di colpa e allora la spesa la fai con la nana. Lei urla e si dimena, poi all'improvviso un silenzio surreale ti fa sorgere un sospetto. Ti volti e la osservi basita mentre svuota nel carrello l'intero scaffale accanto al quale tu, oh sciagurata, l'hai parcheggiata incurante delle distanze di sicurezza.

E allora va bè, la prossima volta si rischia il bannaggio.

Prendere tonnellate di decisioni al giorno ed essere colta da milioni di dubbi.

Come la vesto? È troppo leggera e prenderà il raffreddore? È troppo pesante e le piglierà un coccolone?

Se troppi formaggi=rischio colesterolo, troppa carne=sviluppo precoce e troppa pasta= fisico da Marisa Laurito allora: cosa le preparo per cena?

Vaccinazione sì? Vaccinazione no? Pediatra privato, pediatra di base o rimedi della nonna?

Il fatto che sappia a memoria il ritornello di "O' surdato nnamurato", con accento pressoché impeccabile, dovrebbe farmi preoccupare?

Nove volte su dieci decidere tirando a indovinare. Dieci volte su dieci essere certa di aver preso la decisione sbagliata. Una volta ogni tanto, per caso, azzeccarci.

Pensare che se dormire è la miglior meditazione(cit. Dalai Lama) e la meditazione innalza lo spirito(cit. maestri yogi), allora il mio spirito sta decisamente in cantina (cit. mamma conosciuta al parco).

Recarsi in visita da un'amica che ha appena partorito. Trovarla distrutta da un travaglio di venti ore, dolorante per il cesareo, anemica e febbricitante. Arrabbiata, stanca e insofferente. Far cadere lo sguardo su una tutina formato mignon e pensare " Ah, che fortunata! ".

Ok, d'accordo, quest'ultima magari è più roba da matti.

Leggi tutti i capitoli di Robedamamma.


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