Robert Capa al centro del primo appuntamento stagionale con "Storie di Cinema", stasera su Iris

Robert Capa, il più famoso fotoreporter di guerra di tutto il ‘900, è al centro del primo appuntamento stagionale con “Storie di Cinema”, il settimanale a cura di Tatti Sanguineti in onda su Iris, ogni martedì, in seconda serata.
La puntata del 21 gennaio per la prima volta sposta l’attenzione sui rapporti di Capa con il mondo del cinema. Un amore che parte dalla scelta dello pseudonimo (un omaggio al regista Frank Capra) e prosegue ripercorrendo i profondi legami di Capa con tutti i cineasti combattenti sui teatri della Seconda guerra mondiale (e che spesso Capa fotografò prima di tutti: Sicilia, Normandia, Ardenne). Rapporti che, negli anni parigini del Dopoguerra, videro Capa frequentare anche tutta la deriva gauchista hollywoodiana che transitò per Parigi: Hemingway, Houston, Bogart...
Chicca della serata, la rivelazione dell’amore segreto tra Ingrid Bergman e il fotoreporter ungherese: pur di starle vicino, il fotografo di guerra più spericolato, coraggioso, pubblicato e ristampato del mondo (si calcola che più di 3000 testate di vari paesi e target abbiano pubblicato sue foto) si trasformò in fotografo di scena.
Il resto del programma si snoda tra scatti sul set di “Notorious” (la leggenda vuole che Hitchcock si ispirò alla liaison fra Capa e Bergman per ricavarne il primo spunto de “La finestra sul cortile”), dettagli sull’amicizia con Jean Renoir, l’ultimo lavoro come fotografo di scena sul set de “La carrozza d’oro” e sequenze di un film inedito girato da Capa nel ’48, all’epoca della fondazione dello Stato di Israele: “The Journey”.