“E’ un’emozione speciale perché si tratta di un riconoscimento inaspettato e perché è la prima volta per un ristorante sardo – confida Roberto Petza – un onore ma anche un onere perché ora dovremo riuscire a confermarci mantenendo e migliorando i nostri standard e le nostre proposte. Certamente è la testimonianza del fatto che la filosofia che guida il nostro lavoro, incentrata sulle materie prime a chilometro zero e sull’alta qualità, procede nella giusta direzione, ma ovviamente è anche una spinta maggiore ad andare avanti e cercare di crescere ulteriormente”. Merito ulteriore, i 54 punti alla cucina, che si posiziona subito a ridosso dei primi, a 57 punti, capitanati sempre da Massimo Bottura.
“Il valore aggiunto attribuibile solo allo chef – recita la motivazione della Guida – un vero talento a livello regionale e italiano. La sua è una cucina di grande eleganza e finezza, leggiadra nei sapori, armonica ma sempre convincente e saporita, dove la sostanza è data dagli ingredienti e dalle materie prime quasi esclusivamente locali”.
L’UFFICIO STAMPA