Magazine Calcio

Roberto Pruzzo shock: ”Ogni tanto penso di farla finita”

Creato il 04 dicembre 2014 da Fattorecampolive
Roberto Pruzzo shock: ”Ogni tanto penso di farla finita”
Roberto Pruzzo è stato un grande attaccante degli anni ’80 della storia della Roma. Un centinaio di gol segnati con la maglia giallorossa, tuttora un idolo per quella tifoseria che ricorda quegli anni magici. Terminata la sua carriera da giocatore Pruzzo ha svolto dei ruoli marginali nel calcio, sia come allenatore, sia come dirigente. Nel settembre 2014 ha chiuso la sua esperienza da Direttore Sportivo del Savona in Lega Pro.
Martedì uscirà un libro scritto da Susanna Marcellini a lui dedicato (”Bomber, la storia di un numero nove normali, o quasi”), ma è soprattutto un passo di questo libro ad aver allarmato tutti, visto che si parla in maniera palese di suicidio. Pruzzo dice: ”Ogni tanto penso che sia giunto il momento di togliermi dai coglioni, un po’ perché sono stanco, un po’ perché ho voglia di non rompere più le palle a nessuno. Ma poi accadono quelle cose che ti fanno pensare che è più forte lo spirito di sopravvivenza. Come quando mi chiamano i miei amici di Dezza, cacciatori di un paese vicino a Lucca. Amici di tutta una vita che mi invitano a mangiare i tordi e le beccacce, quelli con cuicazzeggiamo tra uomini, gli stessi che riescono a farmi tornare il sorriso, allontanando l’Uomo Nero che ogni tanto mi viene a trovare. Gli stessi amici che mi fanno pensare che forse in fondo è meglio aspettare un altro po’. Molti quando si spengono i riflettori faticano a ricordare chi sei. Penso al funerale di Agostino Di Bartolomei, compagno onesto, discreto, intelligente. Uomo che ha scelto il suo gesto estremo in silenzio, senza dare troppo fastidio. Un gesto che riesco a comprendere, rispettare e in alcuni momenti capire”.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines