Sfruttando le tecniche dell'origami, l'antica arte giapponese di piegare la carta, S.Felton e colleghi dell'Harvard Microrobotics Lab, hanno realizzato un metodo per costruire macchine che si auto-assemblano, o meglio, auto-ripiegano, formando strutture composite e funzionanti, senza intervento dall'esterno. E' il principio dell'origami: un foglio di carta piano può essere ripiegato a formare complesse strutture tridimensionali. Il materiale di cui sono composti è a memoria di forma, il che significa che se sottoposto a un trattamento termico riprende la forma precedentemente impressa. In questo caso, il calore è generato a livello locale da circuiti integrati sul materiale. La forma finale che il robot assumerà è quella legata al disegno originale dell'origami. Per ulteriori informazioni: Video: Robot folds itself—and walks away.Qui di seguito il video che mostra, in poco più di un minuto, i quattro minuti necessari al robot per ripiegarsi e muoversi.
In quest'altro video si vede come vengono costruite queste macchine robotiche.
A method for building self-folding machines, S. Felton, M. Tolley, E. Demaine, D. Rus, and R. Wood
Science 8 August 2014: 345 (6197), 644-646. [DOI:10.1126/science.1252610]
credits sciencemag.org
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