Inizialmente disperso, dopo il distacco di una valanga nei pressi della zona del “Cucchiaio” dell’Aremogna, nel bacino sciistico di Roccaraso, è stato ritrovato morto dopo alcune ore di ricerche.
Il corpo del napoletano di 39 anni, un paio di metri sotto la neve, è stato individuato dal soccorso alpino delle Fiamme Gialle. Nello stesso punto, nel febbraio 2011, rimasero sotto una slavina tre sciatori che furono tutti salvati.
Il campano stava sciando insieme a tre amici su una pista rossa in corrispondenza della telecabina dell’impianto sciistico, sul percorso chiamato Toppa del Tesoro. Intorno alle ore 12:40 si è allontanato per andare in fuoripista e lì ha generato la valanga che lo ha travolto.
Alle ore 15:45 il ritrovamento del corpo. Lo sciatore viene descritto come un abitudinario dell’impianto sciistico, quindi conosceva bene le piste.