Rod Fergusson: “Dobbiamo dimostrare di meritare di lavorare su Gears of War”
Gears of War è stata una delle esclusive più importanti di Xbox 360 anche grazie all’egregio lavoro svolto nei primi tre capitoli da parte di Epic Games. Successivamente il gioco è passato nelle mani di People Can Fly, software house già nota per lo sviluppo di Bulletstorm, che ha rilasciato lo scorso anno Gears of War: Judgment, prima dell’acquisizione dell’IP effettuata quest’anno da parte dei Microsoft.
Dopo questa mossa del colosso di Redmond è stato annunciato, senza essere mostrato, il nuovo capitolo della serie destinato esclusivamente a Xbox One che segnerà quindi il debutto del franchise anche sulla nuova generazione di console. Il titolo è stato affidato alle cure di Black Tusk Studios e in molti si stanno domandando se il livello qualitativo di questo nuovo capitolo possa essere pari ai precedenti.
Il producer Rod Fergusson ne è perfettamente consapevole e durante una recente intervista con Polygon ha dichiarato:
“Con Black Tusk dobbiamo dimostrare di meritare di lavorare a questa IP e dovremo essere in grado di farlo bene prima ancora di sviluppare qualcosa di diverso. La serie presenta alcune cose che gli altri hanno provato a copiare, ma senza ottenere ottimi risultati. Penso al sistema di copertura che offre un feeling che solo la serie di Gears of War è in grado di dare. Anche la fluidità, il peso dei personaggi e le sensazioni che si provano sono cose che solo questa serie sa dare.
I giochi precedenti hanno lasciato molte domande senza risposta. Retroscena dell’Emergence Day, le Guerre Pendulum e altro ancora. Ci sono tante cose da mostrare”.