Rodi

"Rodi, tutta un'altra Grecia." Questa frase potrebbe essere perfetta per uno spot su quest'isola del Mar Egeo. E' completamente diversa dal resto della Grecia e per questo mi piace molto. Famosa perchè fu sede di una delle sette meraviglie del mondo antico, il Colosso di Rodi, la statua del dio Helios, distrutta da un terremoto nel 226 a.C. e dai successivi conquistatori dell'isola che la fecero a pezzi e riutilizzata per altre costruzioni. Ben poco comunque è rimasto del periodo ellenico, molto fu depredato o distrutto. Rodi è sostanzialmente una città dall'architettura medievale. Nel 1309 fu conquistata dai Cavalieri  dell'Ordine dell'Ospedale di San Giovanni in Gerusalemme successivamente chiamati Cavalieri di Rodi che fecero di quest'isola la loro sede dopo essere stati costretti ad abbandonare Gerusalemme per la presenza massiccia ed imponente dell'Islam. Per difendere l'isola dagli attacchi degli Egiziani e degli Ottomani, costruirono delle possenti mura attorno alla città ed al Palazzo del Gran Maestro.

il cortile del Palazzo del Gran Maestro

un salone del Palazzo del Gran Maestro

la Via dei Cavalieri

Solimano riuscì comunque a conquistare Rodi ed i cavalieri sopravvissuti si trasferirono nell'isola di Malta dove divennero i Cavalieri di Malta. Ma se il Palazzo del Gran Maestro oggi è un'attrazione turistica dell'isola ed è completamente restaurato, lo si deve all'Italia. Si, perchè molti forse non lo sanno o lo hanno dimenticato, ma Rodi è stata una delle provincie italiane durante il periodo fascista. Fu conquistata all'Impero Ottomano insieme alla Libia e divenne a tutti gli effetti territorio italiano. Oltre al recupero ed al restauro del Palazzo del Gran Maestro, gli italiani costruirono diversi edifici, perlopiù pubblici localizzati sul lungomare ed ancora utilizzati spesso con la loro originaria funzione. Ovviamente lo stile architettonico è quello littorio.
Passeggiare per la città medievale è un vero piacere. La città vecchia è piena di edifici di grande valore storico perfettamente restaurati e strade lastricate ricche di negozi e ristoranti e tanto verde, soprattutto alberi che riparano dal forte sole estivo. Ogni tanto si può incontrare una moschea, ricordo della dominazione turca, ma la cosa più bella è quella di raggiungere le vicine mura e superarle per poter godere di  una splendida spiaggia dove poter tranquillamente fare un bagno in un'acqua veramente cristallina.

Se invece siete amanti delle casette bianche allora andate al villaggio di  Lindos, ma quella è la solita Grecia!