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Rojadirecta, Napoli-Juventus Streaming gratis e diretta live tv

Creato il 11 gennaio 2015 da Nicola933

La Juventus non vince a Napoli da 14 anni, 3 mesi e rotti: 5.216 giorni. L'ultimo successo il 30 settembre 2000, 1-2. Dopo, 4 pareggi e 5 sconfitte. E nelle ultime 4 partite, Cagliari a parte, la squadra bianconera si è fatta rimontare 3 volte su 3, lasciando per strada una Supercoppa a Doha. Per la cronaca, a Napoli la Juve ha giocato 68 volte, in campionato, con 20 vittorie, 26 pareggi e 22 sconfitte (l'ultima, il 30 marzo dello scorso anno, 2 a 0); 78 le reti segnate dai bianconeri, 84 quelle del Napoli.

Questa sera si sfidano anche i migliori attacchi del campionato, 35 gol per la Juve, 32 per gli azzurri. Estremamente diverso, invece, il rendiconto delle difese: i bianconeri vantano quella meno battuta della A, solo 8 reti incassate, mentre i napoletani sono già a 21. Tornando al problema delle rimonte subite dai bianconeri, va detto che il Napoli è la squadra che segna di più statisticamente nell'ultima mezz'ora di gioco (17 gol). Curiosamente, Chiellini è il bianconero a disposizione di Allegri ad aver realizzato più reti al Napoli (3).

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Interessante anche la tipologia delle reti firmate dalle due squadre, perché indicativa delle caratteristiche del gioco praticato da Allegri e da Benitez e dei loro calciatori. Ben 29 delle 32 reti segnate dal Napoli sono arrivate da conclusioni dall'interno dell'area di rigore, mentre nessuno in A realizza più gol della Juve con tiri da fuori su azione (9 reti su 35). La squadra bianconera guida la classifica della serie A (da sola o in coabitazione) da 413 giorni: il sorpasso sulla Roma si celebrò il 24 novembre del 2013 (con Conte in panchina) dopo la vittoria a Livorno. Il giorno dopo i giallorossi pareggiarono con il Cagliari e così cominciò la marcia solitaria della Juve verso il record dei 102 punti in classifica.

Tutte le fiches puntate su H2gol. E' l'acronimo di Higuain e Hamsik, i due leader che hanno impugnato le redini della squadra e promettono battaglia anche questa sera alla Juventus. Soprattutto il capitano, spesso scatenato quando si tratta di affrontare la Vecchia Signora. Nei 21 precedenti con la squadra allenata oggi da Allegri, il campione slovacco ha realizzato ben 6 gol (5 in campionato e 1 nella finale di Coppa Italia 2012), un rendimento che gli permette di collocare la Juventus al primo posto tra le sue vittime preferite. L'ultima volta in serie A risale al 29 novembre 2011, un martedì sera in cui Madame capì che poteva essere la volta buona per lo scudetto, grazie alla rimonta da 3-1 a 3-3.

Marekiaro segnò la rete dell1-0 e sbagliò anche un calcio di rigore. Higuain vuole riprovarci, dopo aver messo a segno una doppietta in Supercoppa il 22 dicembre scorso, anche per provare a raggiungere Tevez in testa alla classifica dei marcatori. Ai loro lati si muoveranno Callejon a destra ed tra Mertens o De Guzman dalla parte opposta: Gabbiadini comincerà dalla panchina scalpitando in attesa di esordire. In mezzo al campo sembra plausibile la riconferma della coppia Gargano-Lopez, favoriti su Inler-Jorginho. In difesa tornerà Koulibaly al posto di Henrique ed al fianco di Albiol, mentre Maggio e Britos agiranno da esterni. In porta Rafael, l'eroe di Doha che consegnò al Napoli la Supercoppa di Lega. Stasera difenderà la porta azzurra con l'obiettivo di ripetersi. Il numero uno sta attraversando un ottimo momento di forma che intende sfruttare. Affinchè Doha non rimanga un sogno.


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