Quando ero giovane giovane rimasi molto colpita dal film “College” (che tutti i vecchi ricorderanno bene). Avete bene in mente la scena del ballo e quella matta che era sempre sui pattini, vero? Ecco, da allora mi procurai un paio di pattini anche io (ovviamente non belli quanto i suoi) e cominciai a passare i pomeriggi a distruggermi le ginocchia con la Mimo sotto al cortile di casa…Bei Tempi! Volevo fare la cameriera-sui-pattini, proprio come nei telefilm americani (lo so, sogni di ragazzina…). Poi sono arrivati i rollerblade con quelle ruote in fila, super-tecnici e tanto american-style. Ma quello stivaletto a 4 ruote mi è sempre rimasto nel cuore. Ecco perchè quando ho visto questi è riesploso l’amore sepolto…
Sono tornati, stanno tornando o non sono mai spariti. Ora però, grazie alle californiana Estro Jen (nome vero Michelle Steilen), roller derby player professionista, si sono restylingati in una maniera davvero cool. Moxi Roller Skates è il nome del brand di questi pattini dal sapore vintage, fresco, decisamente californiano e tanto femminile. Moxi è anche lo store a Long Beach (lo so, rimane un po’ fuori mano, ma tutto si ritrova anche nello shop on line) dove trovare pattini, ruote, lacci, calzettoni…tutto quello che serve per avere uno stile cool anche su quattro ruote!
Lolly (nome della sorella) è realizzato in suede con questi colorini caramellati che sembrano appena usciti da da un fast food anni 50. Molto baby ma super tecnici, con il rivestimento interno a pois e le ruote “in tono”. Adorabili…
Ivy è la versione più aggressiva, rock’n'roll con le sue fantasie animalier dai colori sparati e lo stivaletto in vinile. Un po’ pin up, un po’ bambina cattiva, sicuramente danno un tocco di grinta a qualsiasi look. Spostarsi al passaggio o potreste essere investiti!!!
Pattini, negozio e anche un team di atlete, appassionate e folli skaters che si aggirano sui loro stilosissimi pattini per le strade della california, organizzando corsi e addirittura disco party improvvisati. Quanto kitsch grazioso. No?
Se vedete a Firenze una matta che schiva i sanpietrini sui suoi pattini colorati, non abbiate dubbi…sarò io!