
Sky Arte HD questa sera dalle 21.10 ci porta nell’universo sonoro degli Stones, partendo da un evento di rara suggestione. Dedicato alla memoria di un compagno di viaggio sceso troppo presto dal treno del successo. Il 3 luglio 1969 Brian Jones, chitarrista della band, viene trovato senza vita ad appena 27 anni. Un paio di giorni e Hyde Park si riempie di 200mila persone: è con un concerto gratuito che i Rolling Stones decidono di salutare l’amico. Nell’estate del 2013, in occasione del cinquantesimo anniversario dalla loro prima esibizione, ecco Jagger e soci tornare su quello stesso palco: per uno show indimenticabile, che dopo oltre trent’anni di assenza vede il ritorno nella line-up di Mick Taylor.
Quell’evento è tra i passaggi fondamentali di Crossfire Hurricane, documentario (in onda alle 22.25) con cui Brett Morgen racconta le prime due decadi della lunga e fortunata carriera degli Stones. Si scava alle origini della leggenda, attingendo a incredibili materiali Anni Sessanta e Settanta: passando dalle spettacolari immagini dello storico live di Altamont e arrivando alle session per la registrazione di Exile On Main Street. Una pietra miliare per la storia del rock.
La curiosità – Nanker: dal nome di una smorfia che sia Keith Richards sia Brian Jones erano soliti fare spesso. Phelge: ovvero il cognome del loro coinquilino. Firmati Nanker Phelge, pseudonimo collettivo che cela in realtà tutti i componenti della band, sono quattordici tra i loro primi brani. Una condivisione che ha alimentato polemiche e rivendicazioni sul reale apporto di Jones alla scrittura dei pezzi incisi dalla band.