Rolling Sun è un indie pubblicato e sviluppato da Mystik’Art, dove prenderete i panni di una… palla, che dovrà semplicemente (o quasi) rotolare attraverso i livelli cercando di arrivare alla fine. Sulla carta sembra semplice, ma credeteci quando vi diciamo che questo gioco può risultare veramente impegnativo.
Rolling, Rolling, Rolling…
Rolling Sun presenta una modalità principale condita da tre livelli bonus sbloccabili. L’interfaccia è assente per lasciare al giocatore la possibilità di immergersi nell’atmosfera rilassante del titolo. Una soundtrack di tutto rispetto riesce a colpire piacevolmente l’orecchio, e la grafica non è da meno. Ottime animazioni, bellissimi paesaggi ed effetti. Abbiamo riscontrato qualche calo di fluidità ed alcuni glitch grafici, che però non minano l’esperienza di gioco. Oltre ad una buona colonna sonora ed un’ottima grafica, Rolling Sun può vantare anche un’ottima fisica, essendo infatti basato sul motore CRYENGINE. Il gameplay è semplice quanto immediato, difatti senza nessun tipo di tutorial si viene catapultati nel mondo di gioco, fatto di antiche rovine che ricordano i templi Aztechi. Essendo una palla, al giocatore è concessa -almeno all’inizio- solamente un’azione: rotolare. Tramite tastiera potrete muovervi avanti e indietro, per accelerare o frenare, oppure in laterale per evitare eventuali ostacoli. In effetti abbiamo esagerato, oltre al rotolare sarete anche liberi di saltare, cosa estremamente utile quando si tratta di evitare di finire in fondo alla miriade di burroni che troverete sul vostro cammino. Sostanzialmente il gameplay di Rolling Sun è quello di un platform a scorrimento, in quasi 2D, nel senso che i livelli hanno tutti una loro profondità, ma essa è minima e mai abbastanza grande. Diciamo “mai abbastanza” perché la bellezza delle ambientazioni fa sempre venire voglia di esplorare, cosa che purtroppo non è possibile fare. I livelli di Rolling Sun hanno un design abbastanza lineare, trattasi quasi sempre di ambientazioni sviluppate orizzontalmente, con ostacoli da superare via via più complicati. Si passa dalle classiche piattaforme a ponti mobili sospesi nel vuoto, fino ad arrivare a pedane e rame di vario genere che ricordano quelle di uno skate-park.
Col progredire dei livelli sbloccherete nuove abilità per la vostra palla rotolante, prima e più importante di tutte il doppio salto che ridurrà notevolmente la dose di scomuniche inferte dalla chiesa nel giocare a questo titolo (alcune parti del primo livello sono veramente frustranti). Il gameplay per quanto semplice è ben realizzato non risulta quasi mai noioso, se non in alcuni passaggi mal studiati, ma che sono veramente pochi. Uno dei problemi maggiori di Rolling Sun invece, sta nella scelta della camera. Spesso essa è veramente troppo vicina alla sfera, e questo porta a commettere errori di misura inevitabili tra una piattaforma e l’altra, costringendo il giocatore a ricominciare dall’ultimo checkpoint. Non un difetto insormontabile, ma in un gioco di precisione come questo poter sempre capire dove si finisce con il proprio salto è fondamentale. Per 8.99 € Rolling Sun è un titolo che vale la pena acquistare solo se si è veri appassionati del genere, in caso contrario meglio aspettare uno sconto dato che la longevità del titolo non è proprio tra le migliori della categoria, si parla di 3-4 ore al massimo. Tuttavia grazie alla sua fantastica estetica, al level design azzeccato e alla bella colonna sonora Rolling Sun è un titolo che divertirà per tutto il tempo di gioco, offrendo un livello di sfida decente e quasi mai frustrante.