Roma: anche l’ arte diventa low cost

Dopo New York, Singapore, Seattle, Londra anche Roma avrà la sua fiera d’arte contemporanea low cost, dove le opere in vendita non costano più di 5mila euro: stiamo parlando dell’Affordable Art Fair.

Se si considerano le quotazioni milionarie che i pezzi d’arte contemporanea raggiungono oggi, i prezzi – installazioni, foto, video che siano – che si vedono negli stand delle gallerie private di fiere come questa, sono davvero bassi, soprattutto se parliamo da collezionisti non professionisti.

Cinquemila euro è la cifra massima da mettere nel conto per dirigersi fino a fine mese negli spazi della Pelanda, l’ex mattatoio di Testaccio, quartiere romano in cui si trova anche il Macro Future. Coloro che amano l’ arte ma non possono spendere molto, visto i tempi che corrono,  devono tenere d’occhio i bollini color magenta: le gallerie – non solo italiane ma anche internazionali – li useranno per segnalare lavori sotto i 500 euro, si possono trovare occasioni anche da 100 euro in un wall creato apposta per questa cifra.

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